Il giocatore trevigiano, finalmente recuperato dopo l'infortunio, torna sul bruciante ko col Verona e descrive gli stimoli di affrontare la prima della classe davanti al proprio pubblico: "Sarà una partita combattuta e noi non molleremo"
Momento sempre più complicato per il Sanvemille, che nonostante una prova di coraggio e determinazione, non riesce a portare a casa punti dal confronto con il Verona.
”Risultato ingiusto –esordisce Rocco Cardellicchio- nel primo tempo abbiamo dominato dal punto di vista difensivo, ma non siamo riusciti a concretizzare le azioni create. All’inizio del secondo tempo abbiamo subito due gol a causa di due nostre disattenzioni che siamo riusciti in seguito a recuperare portando il punteggio in parità. Negli ultimi 50 secondi abbiamo subito il gol della sconfitta, e questo ci ha penalizzati oltremodo”.
Il calendario non viene molto in aiuto dei trevigiani, alla ricerca dei punti che mancano dal 9 novembre, perché questa settimana in programma c’è il testa coda con la capolista, ma almeno c’è il fattore casalingo da provare a far valere.
”Sarà sicuramente una partita combattuta, in cui noi non molleremo, contro una squadra che però farà di tutto per dimostrare il primato in classifica. L’A-Team giocherà sicuramente una partita molto ordinata dal punto di vista tattico, per confermare la loro superiorità tecnica collettiva”.
Nicola Ciatti
Punto d'oro conquistato dagli uomini di Lopez. Biancorossi e nerazzurri si rincorrono per tutto il tempo poi Dener porta i suoi sul più due e sembra poter chiudere i conti. Ma il bomber arzignanese colpisce due volte prima del triplice fischio e mette la firma su un 6-6 fondamentale
[...]Il gol di Nalesso a quattro secondi dall'intervallo spiana la strada verso il successo per gli uomini di Pagana, nella ripresa Tenderini e Cavaglià chiudono la pratica e suggellano il successo esterno che consolida il secondo posto per la formazione di Mestre
[...]Posticipo vincente per le biancorosse: "Ottima impostazione della Royal. Dopo un primo tempo in equilibrio sono venute fuori le nostre individualità e hanno fatto sì che la ripresa prendesse un'altra piega"
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