Il tecnico azzurro: Dall'inizio dell'anno dico che non si può sbagliare così tanto sotto porta, poi ogni tiro che subiamo è un gol...". Dall'altra parte Boranga vede il "sereno": "Possiamo crescere tanto, continuando a lavorare soprattutto in difesa"
Maledizione Woman Napoli. Le azzurre non riescono a fare bottino pieno contro un’Afragirl orgogliosa e vengono raggiunte sul 5-5 nonostante il vantaggio di tre reti. Coach Tramontana, però, ha poco da rimproverare alle sue ragazze: ”Dall’inizio dell’anno dico che sottoporta non possiamo sbagliare così tanto - sottolina il mister - siamo stati bravi a recuperare il doppio svantaggio all’inizio, poi siamo andati avanti 5-2. A quel punto ecco la maledizione di quest’anno, ogni tiro subìto un gol. Vero che una squadra esperta deve riuscire a gestire il vantaggio, ma noi non lo siamo. E poi c’è poco da dire quando prendi gol su tiri da lontano. Le ragazze sono state eccezionali, però poi ecco puntale la maledizione”.
Per coach Boranga più note positive: ”Devo dire che Sergiano già aveva dato una buona organizzazione, poi ringrazio il presidente che mi ha messo a disposizione tutto ciò che ci serve per fare bene. Sono convinto che in un mese e mezzo di lavoro pieno questa squadra possa crescere tantissimo, perchè ha giocatrici molto forti. Bisogna solo continuare a migliorare la fase difensiva, che è ancora il nostro tallone di Achille. Ma sono convinto che insieme possiamo toglierci le soddisfazioni che la società merita”.
(Foto Punto5)