#CoppaItaliaSerieA2, la finale vista dai presidenti. Detta: "Sarà una sfida maschia ma spettacolare"

In casa dello Sporting Sala Consilina c’è grande fermento. Troppo importante l’appuntamento di questa sera, tra l’altro in diretta Sky, per la giovane società di Antonio e Giuseppe Detta. In verità, nella semifinale di ieri sera con la Leonardo, poco c’è mancato che i sardi tirassero un bello scherzetto alla squadra di Oliva, rimontando tre gol e arrivando ad un soffio anche dal clamoroso sorpasso: poi Grasso ha deciso di vestire i panni del Brunelli della situazione e ha messo il suo sigillo sulla sfida.

Sulla quale torna il presidente Antonio Detta (nella foto premiato dal consigliere Stefano Castiglia), che l’analizza a mente fredda.

“Una situazione del genere ci può stare a livello di gestione, i ragazzi hanno calato la concentazione e sono stati un po’ superficiali ma quando hanno saputo alzare l’asticella l’hanno portata dalla loro parte. Poi ci si sono messe le occasioni sbagliate: comunque, personalmente l’ho vista coma una vittoria sentita, sperata e riuscita, ci credevamo e adesso speriamo di portare a casa il miglior risultato dalla finale con il Lido di Ostia. Sarebbe il miglior riconoscimento allo sforzo che stiamo facendo non solo in questa stagione, per cui spero di alzare la coppa. Sarebbe un orgoglio grandissimo”.

- Presidente, a questo punto che finale si aspetta?

“Sarà una partita sicuramente delicata nell’impostazione, durante la quale nessuno vorrà fare errori. Sarà una partita caratterizzata da un gioco maschio, ma soprattutto un agonismo buono fatto di sportività, una grande partita di spettacolo, con grandi ritmo: la gara di stasera si giocherà fino all’ultimo secondo, senza nulla di scontato”.

- Le assenze nel Lido di Ostia soprattutto a livello difensivo, costituiranno un vantaggio per la squadra più prolifica dell’A2? Cosa si attende dal Sala?

“Sappiamo benissimo che l’individualità di Brunelli è una marcia in più, ma anche ieri sera s’è vista la squadra: ritengo importante che si lavori e si vinca tutti insieme, ognuno deve essere la chiave per portare a casa il risultato. Grasso è stato determinante ieri sera, ma questo perché tutti lavorano per tutti”.





Foto: Giuseppe Palmieri