Alessandro Agus ha vissuto con viva apprensione la sfida con il Real Bubi Merano. Una partita vinta con una prestazione di grande sacrificio, considerando le pesanti assenze di Tricarico, Stara (oggi ambedue a disposizione dopo aver scontato la squalifica) e Piddiu.
“La partita contro il Bubi è stata difficilissima ed equilibratissima - riconosce - sembrava interminabile, soprattutto il secondo tempo dove il Bubi ci ha messo sotto per rimontare lo svantaggio, ma noi siamo stati bravi a sfruttare l’occasione con Dudu e mettere al sicuro il risultato. È stata una bella partita dove la differenza l’ha fatta il gruppo, ma onore al Bubi che ha dimostrato di essere squadra di categoria superiore e di avere giocatori di qualità. Ma per ora non abbiamo ancora fatto niente abbiamo passato solo la prima tappa delle Final Four, siamo felici del risultato ma la gara che conta è quella di oggi”.
In campo, al PalaPrato, si tornerà all’ora di pranzo: ma contro il Marsala, capace ieri sera di rimontare tre gol al Mama San Marzano, non sarà per niente semplice. Anzi…
“Il Marsala una squadra molto rapida e tecnica, sarà una partita difficilissima anche questa, perchè ogni minimo errore potrebbe costare caro. Da parte nostra dovremo essere bravi a mantenere la concentrazione altissima fino all’ultimo secondo perché, come abbiamo visto, il Marsala non molla mai e tiene un’intensità altissima fino allo scadere del tempo. Comunque vada, anche se vorrei portare la coppa a Cagliari, spero sia uno spettacolo di partita, e che si ci possa divertire tutti nel derby delle Due Isole, noi sugli spalti con tifoserie a seguito, e i tifosi che ci seguiranno in diretta su FutsalTv”.