Perdere con il Vinumitaly Petrarca ci può stare, che questo accada dopo aver condotto la partita anche con due gol di vantaggio solleva un interrogativo: più meriti del Petrarca a credere nella vittoria o si può parlare di demeriti della Leo e quali in questo caso? Domande che abbiamo posto nel dopo partita del PalaConi a mister Alessandro Salis, secondo di Tony Petruso.
“Il Petrarca è la candidata principale al salto di categoria, ha un organico sicuramente sopra la media per qualità tecniche, esperienza e fisicità e quindi chiunque la affronti si troverà davanti diversi problemi da risolvere. Noi facciamo un lavoro enorme di analisi e sapevamo esattamente chi sono e cosa serviva alla Leonardo per quella gara e per quel tipo di avversario, e il campo lo ha dimostrato e ci ha dato ragione fino ad un minuto e 40 secondi dal termine. Un pari sarebbe stato probabilmente il risultato più onesto per entrambe, ma questo è uno sport implacabile e lo diventa ancora di più quando giochi contro squadre di questo livello, se sbagli paghi… è così. Quindi non credo assolutamente che il Petrarca ci abbia creduto di più, siamo stati pericolosi fino all’ultimo secondo a dimostrazione che avevamo tutte le intenzioni di portare a casa un risultato positivo, quindi nessun demerito”.
- Domani (out Acco per squalifica) tappa a Lecco, che a questo punto, dopo due sconfitte di fila, rappresenta un primo crocevia per capire se i passaggi a vuoto con GPA e Petrarca siano stati il frutto della circostanza o se qualche meccanismo di gioco si è ingrippato. La tua analisi sul test di sabato?
“Abbiamo affrontato due squadre importanti, sono arrivate due sconfitte ma molto diverse tra loro, quindi bisogna considerare diversi aspetti e non semplicemente il risultato. Se con il Mestre non abbiamo giocato da Leo e la sconfitta è stata una logica conseguenza, con il Petrarca abbiamo risposto con una prestazione di livello, quindi ci sono tutti i presupposti per andare a Lecco e dire la nostra. Sarà una gara importante, vero, ma lo sarà per entrambe le squadre, non dovremo sbagliare niente, questo è un imperativo per noi e dovremo esser bravi a far tesoro dalle sconfitte, la squadra cresce anche in questo modo”.
Foto: Guti in contrasto su Guga durante la sfida col Vinumitaly (Cenedese)