
Il Palamaser è pronto ad accogliere questo sabato la capolista Olimpia Verona. Lo Sporting Altamarca giunge al big-match del weekend forte della vittoria conquistata due settimane a fa al Palafranchetti Mestre ai danni del Green Project Agency, facendo suo l'importante scontro playoff. Questo ha permesso quindi ai trevigiani di arrivare alla sfida contro gli scaligeri con la leggerezza di chi sa di potersela giocare liberamente per provare il colpaccio casalingo; una sconfitta in sostanza non sarebbe davvero una tragedia. A darci conferma di ciò è stato il biancoblù Carlo Houenou, che ci aiutato a tracciare un quadro della situazione in quel di Maser.
- Carlo, come avete sfruttato il turno di riposo? Su quali aspetti avete lavorato?
"Abbiamo cercato di scaricare un po’ le gambe e di recuperare il più possibile tutti gli acciacchi che questa lunga stagione ci sta portando ad avere. Inoltre abbiamo lavorato tanto sulla nostra pressione e sulla nostra difesa".
- Sabato arriva a Maser la capolista Olimpia Verona. Quali sono le vostre sensazioni al riguardo? Mister Pagana aveva detto che anche solo una vittoria tra Mestre, Verona e Samp sarebbe stato un risultato positivo: possiamo dire che arrivate più tranquilli a questa partita dopo i tre punti conquistati con il GPA?
"Come hai già anticipato tu, avendo avuto già un risultato positivo in queste tre difficile gare, arriviamo sabato sicuramente con una pressione diversa da quella che è la loro; spero che questo ci renda più facile affrontarli. Noi, come sempre, scendiamo in campo per vincere e portare a casa tre punti che potrebbero essere fondamentali a questo punto della stagione"
- Quali sono le caratteristiche dell'Olimpia che temete di più?
"L'Olimpia è indubbiamente un gruppo completo con giocatori di spessore in tutti i reparti, è sicuramente questa la loro forza. Sinceramente li rispettiamo, ma non li temiamo; l'unico nostro svantaggio saranno le rotazioni, visto che saremo senza Alemão, Rosso e Delmestre oltre probabilmente a Cerantola che non sarà al meglio, dal momento che ha avuto dei malori di stomaco in settimana. Nonostante ciò, ce la metteremo tutta e prenderemo con positività ciò che verrà".
- Come si limita un giocatore dirompente come Titon?
"Titon è sicuramente un giocatore che può far male e cambiare le sorti di una partita da solo, ma non è l'unico della sua squadra: ci sono molti altri giocatori validi che dovremo tenere sott’occhio. Noi faremo il nostro gioco e speriamo che la nostra buona pressione possa neutralizzare elementi di questo calibro".
l.m.
Foto: Priarollo