27/03/2022 13:33

Apoteosi History Roma 3Z: rimontati tre gol alla L84, arriva il secondo sigillo consecutivo in Coppa

Trionfo History Roma 3Z nella finale di Coppa Italia Under 19. La formazione capitolina batte 5-4 la L84 con una rimonta incredibile che matura nel secondo tempo, dopo che i gialloblù si erano trovati sotto 4-1. Con questa vittoria l'History bissa quella della passata stagione, confermandosi così sul tetto d'Italia. 

LA PARTITA - La L84 parte a razzo ispirata da De Simone e Yamoul, che danno qualità e pericolosità alla manovra dei neroverdi. La prima metà della prima frazione è equilibrata, con le due squadre che si studiano e non riescono ad avere la meglio. Bisogna aspettare il 9' per vedere il primo gol della partita, firmato dalla L84 e da Russo, bravo a chiudere una buona azione e ad insaccare da distanza ravvicinata. L'History non riesce nell'immediato a reagire, la L84 è in palla e trova anche il raddoppio all'11' con De Simone, che infila in porta di sinistro sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sulle ali dell'entusiasmo i neroverdi continuano a spingere, con l'History che prova ad affidarsi alle giocate di Giubilei davanti. Al 13' passa ancora la L84 che con Novo cala il tris. Sembra notte fonda per l'History Roma 3Z, che però accorcia le distanze prima dell'intervallo con la punizione di Giubilei che fa 3-1 e ridà entusiasmo ai suoi. Infatti subito dopo aver trovato il  3-1 i ragazzi di Zaccardi costruiscono due clamorose palle gol per accorciare ancora, ma all'intervallo la L84 conserva il doppio vantaggio. 

Se la ripresa dovrebbe essere quella del riscatto per l'History, l'inizio è da incubo. Pronti, via e dopo 10"ancora Russo fa doppietta e scrive 4-1 sul tabellone dell'Emilia-Romagna Arena. L'History però riesce a scuotersi con grande orgoglio, con il passare dei minuti l'intensità della L84 cala e le maggiori rotazioni a disposizione dei capitolini iniziano a farsi sentire. De Simone richiede l'intervento medico per crampi, una fotografia che forse testimonia meglio di altre il momento di difficoltà fisica dei piemontesi. Allora l'History rialza la testa, macina gioco, e al 9' trova con Di Tata il 4-2. L'inerzia della sfida è totalmente cambiata e infatti, non a caso, passano pochi secondi e ancora Di Tata accorcia sul 4-3. L'aria è cambiata, ora l'History è padrona del campo e a metà della ripresa impatta la partita con lo sfortunato autogol di De Simone: è 4-4. Con un sussulto di orgoglio la L84 prova a rimettersi in carreggiata, ma al 15' la partita prende la direzione che porta verso la Capitale: Messina ha spazio centralmente e libera il destro, imparabile per Garofano, siglando il 5-4: rimonta completata. Nei minuti finale la L84 ci prova con il portiere di movimento, ma l'History, ormai sulle ali dell'entusiasmo, conserva il gol di vantaggio e si porta a casa, per il secondo anno consecutivo, la Coppa Italia. Al termine del match le premiazioni, con Di Tata, capitano dell'History, nominato MVP. 

HISTORY ROMA 3Z-L84  5-4 (1-3) FINALE
HISTORY ROMA 3Z: Prudenzi, Giubilei, V. Vendittelli, Di Tata, Scurati, Faziani, Di Stefano, Montanaro, Valenzi, Cinti, De Sanctis, Messina, Orlandi. All. Zaccardi
L84: Garofano, Lupo, De Felice, Zago, Schettino, Russo, Novo, Pepè, Testagrossa, Yamoul, Meneghini, Bonzetti. All. Boccardi
ARBITRI: Davide Copat (Pordenone), Sergio Federico La Forgia (Molfetta), crono: Gabriele Bruno Barbato (Castellammare di Stabia)
MARCATORI: pt 8'29" Russo (L84), 10'37" De Felice (L84), 12'58" Novo (L84), 13'31" Giubilei (H), st 0'10" Russo (L84), 6'27" Di Tata (H), 8'08" Di Tata (H), 9'12" De Simone (aut), 14'59" Messina (H)
NOTE: ammoniti Di Tata (H), Yamoul (L84)