L’Athena Sassari si prepara a tornare in campo: domenica, in casa, il club sardo riceverà la visita della neopromossa formazione lombarda del Villaguardia. L’obiettivo è, naturalmente, centrare la terza vittoria in altrettante gare.
Intanto, facciamo la conoscenza di una nuova ma già importante figura nello staff dirigenziale: Stefano Lupino, entrato con grande entusiasmo nella famiglia dell’Athena Sassari.
“Sono sempre stato uno sportivo: mio padre è stato presidente di una società di calcio per 25 anni, mentre io pratico calcio a 5 a livello amatoriale ormai da quando ero bambino. Con il presidente Michele Ardito c’era l’idea di partire con un progetto al maschile in Serie D, che poi però non è andato in porto. A quel punto, essendo un appassionato di questa realtà, è nata la collaborazione con la squadra femminile. Conoscevo le ragazze già dallo scorso anno, dal momento che con una mia squadra maschile davamo una mano in sede di allenamento. Tuttora continuo ad allenarmi con loro!”.
E le sensazioni sono ottime:
“Dopo la prima partita, mi sono reso conto che siamo veramente una bella squadra. E lo siamo perché siamo riusciti, tra le giocarci brasiliane e italiane, a completare l’organico. E giochiamo bene. I tecnici Daniele Floris e Chiara Bassi, e il preparatore dei portieri Ernesto D’Alessandro, stanno riuscendo a trasmettere ogni insegnamento e vederlo applicato in campo”.
Sulla preparazione della gara di domenica:
“Pur arrivando da una trasferta pesante, le ragazze in settimane si sono allenate bene: le vedo in forma’’.
L’augurio da qui ai prossimi mesi?
“Vorrei che il calcio a 5 avesse più spazio, soprattutto in Sardegna. È un movimento che bisogna far crescere. Sono entrato nell’Athena perché credo di poter dare qualcosa in più, mettendo anima e cuore in questo progetto. Il sogno è la Serie A: speriamo di riuscire a coronarlo e continuare a vivere questa faticosa, ma davvero bella, esperienza”.
Valentina Pochesci