
26/05/2023 20:35
Domani pomeriggio, nell'andata del primo turno dei playoff interregionali di Serie C, l'Audax 1970 S.Angelo accoglierà tra le mura amiche il Forlì. I biancorossi arrivano alla sfida in condizioni parzialmente precarie, visto che l'emergenza maltempo che ha messo in ginocchio l'Emilia Romagna ha impedito, com'è comprensibile, il normale svolgimento degli allenamenti, senza contare le possibili ricadute psicologiche sui giocatori direttamente colpiti dall'alluvione. La formazione di Senigallia naturalmente dovrà pensare a fare la propria partita, ma l'augurio degli stessi giocatori marchigiani, come è ben dimostrato dalle parole del portiere Emanuele Chiarizia, è che questo doppio confronto possa aiutare i rivali romagnoli a staccare momentaneamente la spina in un momento così delicato per il territorio di appartenenza.
- Emanuele, come sta la squadra in vista della prima partita con il Forlì? Sia mentalmente che fisicamente...
"La squadra sta bene, sia fisicamente che mentalmente, nonostante siamo quasi a giugno. In settimana ci siamo allenati in maniera molto determinata, pronti ad affrontare con entusiasmo l'ultima parte della stagione".
- A proposito di condizione fisica, in stagione tu non hai praticamente mai saltato un minuto: nel tuo caso specifico, senti che cominciano a mancare le energie fisiche o quelle mentali?
"Si, è vero, sono in campo praticamente dalla prima partita stagionale. Il portiere ha più compiti in una gara: oltre che a parare deve anche essere l'ultimo a farsi prendere dalle emozioni, negative o positive che siano, per cercar di trasmettere sempre fiducia alla squadra. Per questo ti dico che con la mia squadra, per quello che mi trasmettono, ogni partita è come la prima. Un po' di stanchezza fisiologica c'è, ma c'è altrettanta voglia di giocare con i miei compagni, quindi ti direi che sono più onorato che stanco".
- In una doppia sfida del genere, quali sono gli aspetti che dovrete curare al massimo per fare la differenza?
"Arriviamo qui dopo dieci mesi di duro lavoro: i risultati raccolti sono la giusta ricompensa per ogni singola persona che ha lavorato con noi durante la stagione, quindi bisognerà affrontare la gara con tranquillità, elemento chiave per cercare di giocarsela senza rimpianti. Siamo preparati, uniti e coesi; tutti aspetti chiave, secondo me, per affrontare al meglio questa parte della stagione, ma anche gli unici aspetti che potranno nascondere i gap con gli avversari. Serviranno calma, consapevolezza, attenzione e soprattutto divertimento, perché alla fine bisogna divertirsi per arrivare al risultato".
- Avete studiato il Forlì? Che squadra vi aspettate di dover affrontare?
"Non abbiamo avuto modo di studiare tanto il Forlì. Ci aspettiamo una squadra forte e motivata, seguita da una società molto seria e solida; non a caso sono una realtà storica ormai nel calcio a 5, sia regionale che nazionale. Ci aspettiamo di vivere due partite "toste", sia dal punto di vista del gioco che mentale. Affronteremo sicuramente due gare bella da giocare. Spero che queste due gare possano far svagare, per quel che si può, divertendosi, anche i nostri avversari, visto il brutto periodo che stanno passando con l'alluvione che li ha colpiti dieci giorni fa".
ULTIME DI FORMAZIONE - Per domani saranno tutti a disposizione di mister , ad eccezione di Marco Benigni; il miglior marcatore in stagione della squadra salterà la partita per somma di ammonizioni subite nei playoff regionali.
l.m.