A Villaspeciosa c'è stata una reazione convincente, che ha permesso all’Ichnos di rimontare nel finale due gol di passivo malgrado le rotazioni contate. Impressioni decisamente positive quelle raccolte da Francesco Calatri, ventunenne laterale-pivot alla seconda stagione con la maglia sassarese.
- Kekko (questo il diminutivo per gli amici), come hai visto la squadra soprattutto dal punto di vista caratteriale?
“A parer mio abbiamo avuto un buon approccio alla gara fin da subito, abbiamo mantenuto un buon ritmo, facendo girare bene il pallone e cercando di finalizzare al meglio. Purtroppo abbiamo pagato un paio di errori di distrazioni all’inizio che ci hanno fatto passare in svantaggio, ma appunto grazie alla nostra determinazione e all'unione del gruppo siamo riusciti a raddrizzare la gara”.
L'impegno con la Villacidrese di domani sembra l'occasione giusta per la squadra di Eurico De Souza per lanciare un messaggio importante al campionato.
- Come avete preparato questa sfida? Quale sarà la chiave tattica del match considerando la forza dell'attuale vice-capolista ma, soprattutto, quale dovrà essere lo spirito con il quale dovrete scendere in campo sapendo che solo una vittoria vi può tenere in corsa per gli obiettivi fissati dalla società?
“Noi calciatori, come anche la società, conosciamo il valore della nostra squadra e sono sicuro che con la giusta determinazione e mentalità potremo toglierci delle soddisfazioni, cominciando dalla partita di domani. Certo avremo davanti una squadra di livello che ha in rosa degli ottimi giocatori, ma come detto in precedenza, conosciamo il nostro valore e sappiamo che con la giusta mentalità e la massima determinazione possiamo giocarcela fino alla fine. Riguardo alla preparazione della partita, ritengo che ogni settimana lavoriamo sodo per cercare di arrivare al meglio al sabato, a partire dalla prima giornata di campionato fino ad oggi, e domani cercheremo di dimostrare sul campo il lavoro fatto nel corso di queste settimane. Per quanto riguarda il discorso degli obiettivi, dobbiamo prima di tutto pensare a scendere in campo concentrati ma, allo stesso tempo, senza pressioni, perché solo in questo modo potremo avere la giusta tranquillità per affrontare questo tipo di partite”.
- Infine un giudizio sul tuo percorso stagionale: soddisfatto delle tue prestazioni?
“È stato sempre un crescendo e un continuo miglioramento. Inizialmente trovavo poco spazio, ma sentivo che potevo dare di più sia a me stesso che alla squadra, perciò col passare delle settimane ho sempre pensato a dare il 100% sia in allenamento che in partita, e i risultati pian piano si stanno vedendo. Ora come ora mi sento soddisfatto solo in parte, perché so che posso ancora migliorare tanto e dare ancora più supporto ai miei compagni e al mister”.