Count-down Sala Consilina, capitan Vavà vede il traguardo: ''La pressione è quella giusta, vamos!''

Il conto alla rovescia ha avuto inizio. Ancora quarantotto ore separano lo Sporting Sala Consilina da una più che meritata promozione in Serie A2. Due giorni, con in mezzo i quaranta minuti della sfida con il Genzano, che in casa gialloverde vogliono tutti trasformare nella partita dell’apoteosi. Festeggiare la promozione in casa era la cosa che tutti volevano. E anche se non sarebbero stati presenti i tifosi, era come che tutta Sala Consilina sarebbe stata presente al PalaCappuccini. La pensa così anche capitan Vavà?


“Proprio stamattina, ai nuovi, ho detto che purtroppo loro non hanno visto la cosa più bella di questa realtà, che è il pubblico che vive la squadra. I tifosi, anche se non sono fisicamente, saranno lì con noi, come è sempre stato. Sentiamo la pressione giusta, mercoledì vogliamo vincere il campionato in casa”.


- Dopo la lunga inattività quanto è stato importante poter partire recuperando le partite con due squadre che erano già retrocesse matematicamente? Da questo punto di vista ritieni che sia stato un grande vantaggio?


“Abbiamo affrontato due squadre già retrocesse che non avevano nulla da perdere e potevano dar fastidio, siamo stati intelligenti a mantenere l’umiltà e la concentrazione giuste per continuare quello che si era interrotto dopo Benevento: eravamo in grandissima forma e avevamo preso ancora più fiducia con quella vittoria, caratteristiche che abbiamo fatto vedere nuovamente”.


- Mercoledì, dunque, c’è la partita decisiva. Ma voltandoti dietro, se c'è una partita che vorresti rigiocare, è più quella di Aversa, che ha aperto la vostra crisi, o quella col Benevento che è costata le finali di Coppa Italia?


“Non abbiamo mai avuto una crisi, è successo che abbiamo giocato due recuperi dell’andata, che abbiamo perso e che ci sono costati l’ingresso alla Coppa Italia provocando alcuni cambiamenti. Risultati che ancora non ho digerito bene perché potevamo dire la nostra anche in Coppa Italia, però si guarda avanti, c’è un campionato da vincere e mercoledì daremo tutto per vincerlo”.