Futura, a Palermo con fiducia. Fiorenza: “L’A2 è un sogno da alimentare fino all’ultima giornata”

Dopo la quarantena fiduciaria sono ripresi gli allenamenti in vista della trasferta di Palermo. La Futura è pronta per la prima delle ultime quattro tappe di campionato; oltre al match del PalaOrio ci saranno infatti le gare contro Canicattì e Mascalucia in casa e Casali del Manco in trasferta.  

Mister Fiorenza, come hai visto la squadra ora che avete ricominciato a lavorare?

“Speravamo di non doverci fermare un’altra volta a causa del rischio di contagio. Stiamo bene, fortunatamente, ma voglio fare un grande ‘in bocca al lupo’ a chi è costretto ancora a restare a casa ed è in fase di guarigione. Dal punto di vista agonistico non allenarsi per dieci giorni non è stato sicuramente un bene. Venivamo da un tour de force importante, fatto di vittorie e prestazioni convincenti contro big del torneo come Lamezia, Megara per due volte e Palermo. La concentrazione e la preparazione alla partita del sabato, il ritmo allenamenti e gara, tutto questo è venuto meno. I ragazzi sono davvero motivati, hanno voglia di tornare a giocare il prima possibile, quindi direi che stiamo bene e siamo in fiducia”. 

E sabato come detto si giocherà nel capoluogo siciliano, che partita ti aspetti?

“Mi aspetta una partita come l’andata, intensa e bella tra due ottime squadre che giocano un bel calcio a cinque. Il Palermo ha giocatori importanti e di assoluto valore. Non mancheranno tatticismi, qualità ed esperienza. Sono sicuro che sarà l’ennesima partita da post per il nostro movimento ed è un piacere sapere che sarà seguita da molti appassionati, che si aspettano un gran pomeriggio di fustal”.  

Dopo la vittoria nel recupero con il Megara, il Catanzaro sembra davvero a un passo dalla Serie A2, questo vuol dire che è alta la possibilità che si concretizzino i play-off per la tua Futura…

“Da dicembre ad oggi abbiamo giocato quattordici partite, vincendone dodici e pareggiandone solo due, senza mai perdere. Un ruolino di marcia da primi in classifica. La squadra ha fatto prestazioni importanti, ha dimostrato di essere di altra categoria e ogni avversario ha giocato contro di noi come se fosse una finale. Niente e nessuno ci ha mai regalato nulla. Quello che abbiamo raccolto ce lo siamo guadagnati. Con un percorso del genere non puoi che essere orgoglioso. La società per le sue scelte, i ragazzi per i risultati, l’allenatore per le prestazioni. Siamo consapevoli di chi siamo e di cosa siamo. L’A2? È un sogno da alimentare e tenere vivo fino all’ultima giornata. Meriteremmo che si realizzasse senza ombra di dubbio. Allo stato attuale appare raggiungibile tramite i play-off che sono pur sempre una lotteria, un percorso arduo. Il 24 aprile terminerà la regular season, fino ad allora chi è davanti a noi sa che deve vincere le ultime due partite perché dietro c’è subito una Futura pronta ad approfittarne”.


(foto: Tripodi)