Gadtch, altra resa: il Cus Ancona viola (5-2) il PalaPellini. E la classifica comincia a preoccupare

Il Cus Ancona espugna il PalaPellini mettendo a nudo le attuali difficoltà di una Gadtch che probabilmente ha più da recriminare sulla battuta d’arresto partita nel turno precedente a Cerreto d’Esi piuttosto che contro la compagine dorica che a detta di mister Marco Veschini, come il tecnico stesso ha sportivamente ammesso a fine gara, è stata “forse la squadra più forte incontrata fino ad oggi”. 


La verità è che questa Gadtch deve iniziare concretamente a fare i conti con una classifica che non è certo prodiga di panoramiche ammaliatrici: i perugini sono terzultimi, dietro a loro hanno solo Cus Macerata e proprio la Chemiba alla quale hanno consegnato i tre punti una settimana fa. E considerando che il regolamento di questa stagione comporterà una tripla retrocessione per girone è logico che capitan Hichem Aouad e compagni d’ora in avanti dovranno cominciare seriamente a prestare la massima attenzione a tutte le situazioni di gioco.


LA CRONACA - Anconetani avanti all’ottavo minuto del primo tempo con Quercetti a conclusione di un’ottima giocata in fase offensiva. La risposta perugina si concretizza con Ginocchietti al 13’: un gran gol da posizione molto defilata vale l’1-1. Parità che dura solo due minuti perchè il Cus Ancona si porta nuovamente a condurre con Latini: ci pensa Aouad a rimettere le cose a posto. Un gol che scuote la squadra di Veschini, che produce il massimo sforzo proprio nel suo miglior momento: Introppico colpisce la faccia interna della traversa con la palla che rimbalza beffardamente sulla riga e poi recrimina la concessione di un rigore macroscopico per un evidente fallo di mano in scivolata del centrale dorico, ma gli arbitri nello stupore generale fanno proseguire. Al riposo situazione di perfetta parità: 2-2.


Nella ripresa, però, è proprio il Cus Ancona che alza il baricentro ed è bravo Pagliaro a tenere in partita la Gadtch. Nulla potendo, però, al 9’ quando il Cus si riporta in vantaggio per la terza volta, con Marco Astuti, stavolta però per restarci definitivamente perchè poco dopo, un errore sulla rotazione col quinto di movimento permette alla formazione di Battistini di segnare anche il 4-2 nuovamente con Latini. Il forcing della Gadtch è ammirevole ma produce poco o niente, infrangendosi davanti ad una difesa ben organizzata come quella anconetana. Anzi, quando mancano solo 30 secondi alla fine, arriva anche la rete del 5-2 con una conclusione calibrata nuovamente di Marco Astuti dalla propria area di rigore.


SPOGLIATOI - Un commento decisamente amaro quello dell’allenatore della Gadtch, Marco Veschini, a fine gara.


“Sapevamo che sarebbe stata una prova dura da superare dopo i punti sprecati il sabato precedente. il Cus Ancona ha dimostrato di essere a tutti gli effetti un avversario di assoluto valore, non sbaglio a dire che il calendario ci ha messo contro quella che è forse la squadra più forte incontrata fino ad oggi. Ma non sono sicuramente queste le gare su cui recriminare. Adesso - conclude Veschini lanciando un monito alla squadra - dobbiamo per forza fare quadrato e compattarci, poiché ci aspettano ancora due settimane difficilissime”.


Umori contrapposti nello spogliatoio dorico, come evidenziamo le parole del team manager Carlo Ulivi.


“Questa è una squadra che gioca alla stessa maniera sia in casa che in trasferta. Sostanzialmente abbiamo ripetuto le gare di Fano e di Recanati, ma stavolta l’abbiamo spuntata noi. A Perugia, dopo un ottimo primo tempo, la squadra è venuta fuori alla distanza. Senza nulla togliere ai nostri avversari, a cui vanno i miei complimenti, credo che questa sia una vittoria meritata per come è arrivata, e sopratutto, dopo le vittorie ottenute in casa, siamo riusciti a sbloccarci anche in trasferta e portare a casa i primi punti fuori casa. Questo è un campionato particolarmente equilibrato, dove occorre muovere la classifica turno dopo turno”.