Gadtch, poche parole ma tanti fatti. Aouad sfida il San Martino: "Faremo parlare soltanto il campo"

La Gadtch affronta il finale di stagione sulle ali dell'entusiasmo sia per i risultati che sta raccogliendo sul rettangolo di gioco sia per quelli che arrivano ogni sabato dagli altri campi, che hanno permesso di ridurre a una sola lunghezza il ritardo dalla vetta. Buon per Marco Veschini, che sta vedendo fruttare il lavoro (e l’attesa) di tanti mesi, grazie anche alle crescenti prestazioni di una squadra che ha individuato in Hicham Aouad uno dei suoi punti di riferimento. un Aouad che è stato determinante nella vittoria sul San Mariano e che alla domanda di come potrebbero cambiare le sorti della corsa alla promozione dopo i risultati delle ultime settimane, risponde senza la minima inflessione.

“Noi faremo il nostro gioco, sperando ogni settimana di uscire con un risultato positivo dal campo: è l’unica cosa che conta”.

Quella di domani a Gubbio col San Martino sarà probabilmente la partita chiave di tutto il campionato della Gadtch. Una vittoria, stante il riposo del Rieti, potrebbe addirittura proiettare la formazione di Veschini in vetta alla classifica e a 4 giornate dal termine si potrebbe realmente scrivere un finale completamente diverso rispetto al percorso tenuto fin qui.

- Quali le aspettative di Aouad?

“Voglio dare il mio contributo alla squadra cercando di fare il 101%. Ci crediamo”.

A questo punto viene da pensare a che stagione sarebbe stata quella della Gadtch se non ci fossero stati quei passaggi a vuoto nella prima parte del campionato e anche qualche pareggio di troppo successivamente. Resta il fatto che i perugini non perdono da quasi 5 mesi, durante i quali hanno infilato 15 risultati utili consecutivi (9 vittorie e 6 pareggi). Eppure, ad oggi, tutto questo non basta.

- Hicham, rimpianti?

“Sarebbe stato tutto troppo bello, ma ormai è andata. Ci siamo rimboccati le maniche e cercato di far parlare il campo: questo faremo fino alla fine”.