Godego, altri 40' per la salvezza. Ditto: "Siamo in ottima forma, ma ci serve la grinta dei tifosi"

Altri 40' effettivi per la salvezza. Questo il tempo che separa il Futsal Godego dal firmare quella che, vista la prima parte di stagione, sarebbe una vera e propria impresa, con una vittoria ai playout che coronerebbe una rimonta da applausi. Domani allora i castellani scenderanno tra le mura amiche della BèlBoté Arena di Tombolo per affrontare il ritorno del doppio confronto con la Gifema, battuta all'andata per 3-2 tre settimane fa in quel di San Martino di Lupari e provare a rendere realtà un vero e proprio sogno, centrando la permanenza in Serie C1 veneta. Alla viglia del match prende quindi parola il giovane Giacomo Ditto che è stato senza dubbio uno dei principali protagonisti della stagione rossonera.

"Dopo tre settimane di stop la squadra è in ottima forma e pronta per affrontare un match così importante - assicura il talento scuola Altamarca quando ci aiuta a fare un primo punto della situazione -. Ci siamo allenati bene e con ritmo alto, consapevoli che questa è la partita dove gli errori non sono ammessi". 

- All'andata che tipo di gara aveva condotto la Gifema? Pensi che potrebbero presentarsi con lo stesso stile di gioco anche domani? 

"All’andata la Gifema ha adottato uno stile di gioco passivo col quinto uomo durante il primo tempo per poi cambiare in uno più aggressivo nel secondo. È difficile prevedere lo stile di gioco che useranno venerdì, per questo noi ci siamo preparati al meglio per affrontare qualsiasi tattica". 

- Giocarsi il ritorno in casa con un gol di vantaggio vi mette in buonissime condizioni: vogliamo lanciare un appello ai tifosi per aumentare la forza del fattore campo?

"Nel calcio a 5 un gol di vantaggio non è sufficiente a dare tranquillità alla squadra. Per questo invito i tifosi a sostenerci e trasmetterci più grinta possibile in modo da affrontare questa partita come se si partisse dallo 0-0".


l.m.



Foto: Elena Zanotti