24/01/2022 09:25
Il conto alla rovescia è praticamente iniziato non appena la sirena della Martiniplaza di Groningen ha messo fine alla contesa con il Kazalhstan. Perchè quando l'avversario della Slovenia è l'Italia, ci si concentra sempre dal primo secondo successivo alla fine dell'ultima partita giocata. E tra i sette sloveni (che presto diventeranno otto) di Horvath che giocano in Italia, Nejc Hozjan è sicuramente quello che può vantare la più lunga militanza nel futsal del Belpaese: per lui la prima volta fu nella stagione 2015-2016, col Montesilvano in Serie A. Oggi gioca con
il Napoli, sempre in Serie A, quindi conosce molto bene il futsal italiano. Ma soprattutto... non vede l'ora che arrivino le 17,30.
“L'Italia? Hanno tanti nuovi giocatori, sono veloci, forse un po' meno esperti. Occhio ad Alex Merlim che è uno dei migliori giocatori al mondo. È lui che fa la differenza, avrà bisogno di attenzioni in più. Con la nostra voglia, volontà e buona preparazione, possiamo batterli", spiega Nejc vestendosi di ottimismo sul portale della Federazione calcistica slovena.
Negli ultimi giorni ci sono stati dei contrattempi in casa slovena. Gašper Vrhovec (che segnò il gol dell'1-0 in Slovenia-Italia ad Euro 2014, n.d.c.) ha dovuto dire addio alla squadra per infortunio. Il selezionatore ha richiamato Kristjan Čujec, che ha risposto presente, e si è unito al gruppo anche Klemen Duščak.
"Sappiamo tutti quanto sia bravo un giocatore Kristjan Čujec. Gasper è stato sfortunato. Siamo felici per l’arrivo di Kristjan, e stiamo inoltre ampliando la rotazione con il ritorno di Klemen Duščak", conclude Hozjan.
emme elle