Ichnos, tutto in una sfida. Stacca: "La Villacidrese? Il Quartu? Adesso pensiamo solo a noi stessi"

Con Daniele Stacca entriamo a gamba tesa sull’argomento e partiamo subito dalla partita di domani, con l’Ichnos che si gioca un'intera stagione a Villacidro. Come si sta vivendo l'attesa e come la squadra ha preparato questa gara fondamentale?


“Abbiamo preparato bene la partita, sostenendo una bella settimana di allenamenti con la concentrazione e l’intensità giusta”, ci risponde il 25enne esterno da tre stagioni in forza al club sassarese.


- Il regolamento tuttavia vi impone non solo di vincere a Villacidro ma anche di sperare in risultati favorevoli riguardo il Quartu. Insomma, è un mezzo rebus, concordi?


“Si, concordo. Ma dobbiamo pensare solo a noi stessi e pensare a vincere tutte le partite che rimangono: poi quello che sarà l’esito si vedrà una volta finito il campionato”.


A parte la consistenza del Villaspeciosa, sabato scorso l’Ichnos ha mostrato uno stato di forma davvero eccellente. A questo punto bisogna solo recriminare sui tanti episodi legati a problemi di formazione che hanno segnato il cammino della compagine di De Souza, altrimenti...?


“Sicuramente il distacco dalla terza sarebbe stato minore - ammette Stacca - in quanto abbiamo perso per un lungo periodo due pedine fondamentali come Enzo Paganini e Francesco Faedda”.


“Sono soddisfatto sicuramente della mia crescita personale nel futsal, nonostante questo potevo fare meglio a livello realizzativo. Comunque mancano ancora quattro partite: bisogna dare il massimo e poi tireremo le somme”.