28/09/2022 19:35
Si attendeva l'esito della sentenza del Collegio di Garanzia del CONI, prevista per oggi. Il tema è ormai noto, motivo di discussione e dibattito, ma non solo: attenuare gli effetti della riforma per ripristinare le quote scritte dal CONI stesso. La sentenza è arrivata, passaggio atteso per cercare di ribaltare quanto emerso dai precedenti gradi di giudizio endofederali e "smontare" la riforma messa in atto dalla Divisione Calcio a 5. I ricorsi portati avanti dai giocatori Kakà e Pozzi, supportati e dibattuti dall'avvocato Michele Cozzone, non hanno però avuto gli esiti sperati: sono stati infatti respinti, in quanto giudicati dai componenti del Collegio di garanzia dello Sport "inammissibili", con i giocatori stessi che sono stati condannati al pagamento delle spese.
Un epilogo amaro e decisamente inatteso. Ma la partita è ancora in corso: ora tutto passa al giudizio ordinario, prossimo passaggio il TAR.
CLICCA QUI PER IL DISPOSITIVO COMPLETO