Il periodo non è dei più favorevoli ma l’Industrial Point Cagliari non smette di lottare nemmeno se di fronte c’è la seconda forza del campionato: il Sestu Città Mediterranea.
Nella diciannovesima giornata il Sardinia affronta la vice capolista con gli sfavori del pronostico ma "se i nostri ragazzi sapranno sfruttare le frecce che hanno per i loro archi, potrebbero rendere difficile la vita dei nostri avversari”, per usare le parole del primo tifoso rossoblu Marco Vacca. D'altronde “un derby nasconde sempre delle insidie - sottolinea il presidente cagliaritano - e bisogna partire senza considerare la classifica, pur sapendo che il Città di Sestu è senz'altro favorito”.
Una iniezione di fiducia che arriva proprio dalla dirigenza che, come del resto tutto il gruppo rossoblu, continua a credere fortemente nella salvezza. Nonostante un cammino che, in questa stagione, si è fatto sempre molto difficile. Complici, in particolare, i tanti infortuni stagionali e alcune penalizzazioni arrivate dai cartellini (che per la sfida al Sestu vedranno il solo Carletti out). Ma ogni partita è una gara a sé e lo sa benissimo chi da tanti anni lotta alla guida di una delle più storiche società del futsal italiano.
“Purtroppo anche il calendario non ci sta aiutando in questo momento delicato per il gruppo e la classifica e, in questa fase, non ci poteva capitare avversario peggiore - sottolinea Vacca - veniamo da una sconfitta che brucia ancora, perché avevamo riposto in questa gara molte speranze e una vittoria ci avrebbe permesso di allungare sull'ultima posizione e di poter giocare con più serenità contro il Sestu. Ma purtroppo abbiamo gestito malissimo le diffide e siamo arrivati allo scontro con il roster alleggerito di tre atleti esperti e in grado di cambiare positivamente le sorti di una gara”, ricorda il numero uno dell’Industrial Point Cagliari
Tutti elementi, sommati anche alla posizione in classifica e agli umori interni, che hanno contribuito, dopo una attenta riflessione con il mister, a prendere alcune difficili decisioni.
“Occorreva dare una scossa alla squadra e si è arrivati, di comune accordo anche se con grande dispiacere da entrambe le parti, alla decisione di lasciare la guida della prima squadra, per ora momentaneamente, all'allenatore in seconda, mister Perra - aggiunge Vacca - dopo aver chiesto a Melis di fare un passo indietro per il bene della squadra”.
Intanto il fischio d’inizio incombe e, per la gara di sabato, ci sono ancora alcune cose da sistemare.
“Avremo ancora una defezione dovuta a squalifica per somma di ammonizioni a carico di Fabio Carletti, ma per il resto tutti i restanti saranno a disposizione del mister che proverà a chiedere a Davide di battersi contro Golia - conclude Vacca - cercando di sfruttare i loro punti deboli, anche se non pare averne"
Matteo Piga