Itria, dopo la Coppa Italia anche l'A2. Il presidente Felice: ''E' stata una settimana perfetta''

Una stagione perfetta, una settimana da ricordare. L’Itria, dopo il successo per 5-3 contro il Sammichele di sabato sera, ha festeggiato l’approdo aritmetico in Serie A2, circa sette giorni dopo la vittoria della Coppa Italia a Policoro nella finale contro il Cesena. Queste le parole del presidente dell’Itria Nicola Felice.

“Festeggiare Coppa e campionato nella stessa stagione e a distanza di sette giorni una dall’altra è stato davvero incredibile. Una settimana davvero perfetta – spiega Nicola Felice presidente dell’Itria – ad inizio stagione il nostro obiettivo era migliorarci rispetto allo scorso campionato e visto che l’anno passato siamo arrivati secondi direi che ci siamo riusciti. La soddisfazione è doppia perché c’è stata l’accoppiata tra campionato e Coppa Italia e perché nel mese di settembre non eravamo certo noi i favoriti, ma Canosa e Torremaggiore erano indicate come le squadre più accreditate per il salto di categoria".

Ed invece la forza di un gruppo consolidato ha fatto la differenza.

“Abbiamo proseguito un percorso iniziato quattro anni fa in C2, in effetti tutta l’ossatura della squadra è ancora quella, è stata una gran bella soddisfazione riuscire a vincere un girone molto competitivo senza poter giocare nel nostro palazzetto”, spiega ancora Felice. 

L’Itria ha giocato buona parte delle partite a Martina Franca.

“La soddisfazione è doppia anche per questo, non è semplice allenarsi a Cisternino in un campo più piccolo e poi andare a giocare le partite di campionato altrove. Gli spostamenti poi alla fine si possono pagare anche in termini di stanchezza - prosegue Felice -  Adesso ci godiamo questo momento e poi per il prossimo anno ci auguriamo di trovare una struttura che possa ospitarci. La nostra realtà sportiva ha unito le forze di appassionati di Cisternino e Locorotondo, mi auguro che in A2 si possa usufruire di un impianto a Locorotondo o a Cisternino che sia a norma. Ripeto spostarsi per andare a giocare anche le partite casalinghe a lungo andare stanca e può essere penalizzante per la squadra e per i tifosi. Adesso ci godiamo questa promozione, ma dal mese prossimo bisogna trovare una soluzione alla mancanza del palazzetto”.

Un’altra nota lieta degli ultimi gironi in casa Itria è andata la convocazione nella Nazionale Under 19 di Marco Rosato.

“Una bellissima soddisfazione, siamo felici per lui. Stiamo parlando di un ragazzo davvero squisito a cui auguriamo le migliori fortune”, conclude il presidente dell’Itria.


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