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21/05/2022 20:17

La Buldog Lucrezia saluta l'A2, con la Fenice matura un ko per 5-4 che certifica la retrocessione

Play-out amaro per la Buldog Lucrezia che cede per 4-5 in casa contro il Fenice Veneziamestre e saluta l’A2. Nella gara secca di scena al Pala Omar Sivori, condizionata dal gran caldo, i “cagnacci” cedono nella ripresa ai veneti che proseguono la loro avventura per cercare la salvezza mentre ai gialloblu rimane l’amaro in bocca per questa retrocessione.

Match nel primo tempo giocato ad alti ritmi da entrambe le formazioni che si affrontano a viso aperto. Al vantaggio ospite con Ortolan, MVP dei suoi, risponde subito da corner Girardi. La partita viaggia sui binari dell’equilibrio poi gli uomini di mister Elia Renzoni piazzano un uno-due micidiale con Paludo, bella azione personale, e Scervino da penalty, per fallo subito da Mercolini. La compagine di mister Luigi Pagana non ci sta e accorcia le distanze prima con Ortolan, su errore da corner della Buldog Lucrezia, poi con Caregnato da tiro libero per un’azione fallosa rivedibile di Mercolini. Il primo tempo si chiude sul 3-3.

Nella ripresa i ritmi si abbassano, complice il gran caldo, e le due squadre fanno fatica a trovare campo. Nel miglior momento della Buldog però Botosso, ben imbeccato da Ortolan, insacca la rete del 3-4 al 13’. Mister Renzoni mette Felder come quinto di movimento ma Daga trova una conclusione micidiale sotto il “sette” per il 3-5 ospite. Felder al 18’ insacca da due passi la rete del 4-5 che sembra possa riaprire i giochi ma il Fenice Veneziamestre regge l’urto e conquista la vittoria condannando i gialloblu alla retrocessione.

“Il primo tempo è stato ben giocato da parte nostra – commenta mister Renzoni – però sul 3-1 a nostro favore abbiamo commesso delle ingenuità gravi. Nel secondo tempo ci siamo ricompattati in una ripresa nervosa, perché la posta in palio era alta, ed è stata una partita bloccata fino al 14’. Ovviamente chi avrebbe segnato per primo avrebbe avuto grosse chance di vittoria perché questo caldo, e questo dispendio di energie, non permetteva grandi rimonte. Ora abbiamo da fare tutti tesoro degli errori commessi in questa stagione, molto sofferta, e chiusa con una retrocessione per ripartire al meglio”.


BULDOG LUCREZIA-FENICE VENEZIAMESTRE 4-5 (3-3 p.t.)


BULDOG LUCREZIA: Corvatta, Sperendio, Felder, Girardi, Mercolini, Severi, Copparoni, Di Risio, Paludo, Scervino, Marinelli, Pezzolesi. All. Renzoni

FENICE VENEZIAMESTRE: Molin, Botosso, Ortolan, Daga, Caregnato, Patrizio, Dalla Valle, Stefanon, Bui, Marton, Belleboni, Vento. All. Pagana

ARBITRI: Giulia Fedrigo (Pordenone), Marco Bartoli (Nocera Inferiore); crono: Daniele Filannino (Jesi)

MARCATORI: 3'29'' p.t. Ortolan (F), 4'28'' Girardi (B), 9'33'' Paludo (B), 11'54'' rig. Scervino (B), 15'31'' Ortolan (F), 18'53'' t.l. Caregnato (F), 13'45'' s.t. Botosso (F), 16'34'' Daga (F), 18'07'' Felder (B)

NOTE: ammoniti Scervino (B), Mercolini (B), Caregnato (F), Paludo (B)


Matteo Valeri- Ufficio Stampa ASD Buldog Lucrezia