
15/01/2021 09:45
Una vittoria e un pareggio. È questo il bilancio della
Pirossigeno Cosenza dall’inizio del 2021. Dopo avere superato il Cataforio, la
compagine di Tuoto ha “sbattuto” sul muro eretto dalla New Taranto che ha
costretto i lupi silani al pareggio.
“Potevamo fare di più – evidenzia Alex Gonzalez. – Abbiamo
dominato dall’inizio alla fine, ma il pallone non voleva entrare. Succede anche
nel calcio a cinque che una squadra pensi più a difendere ed a colpire di
rimessa. Bravo il loro portiere con tanti interventi, noi dovevamo essere più
cattivi sottoporta”.
E dopo il 2-2 in terra pugliese si ritorna in casa per la
prima del girone di ritorno contro la Siac Messina.
“Affrontiamo un’altra gara, carichi come sempre. Conosciamo già
l’avversario per averlo affrontato nel turno di andata, ma non possiamo calare
di intensità e dobbiamo dare il massimo per tutti e quaranta minuti. Non si sa
mai come possono andare le partite. Il nostro obiettivo è dare il massimo,
indipendentemente dalla squadra avversaria che abbiamo di fronte. Non possiamo
permetterci di lasciare punti per strada, specialmente in casa”.
Una Pirossigeno che, al suo primo anno di A2, preferisce
volare basso e senza troppi proclami. A più riprese, dirigenza, staff tecnico e
giocatori, hanno evidenziato come l’obiettivo primario è il mantenimento della
categoria, eppure l’impressione, dall’esterno, è che il Cosenza può ambire
anche a qualcosa di più…
“Questa squadra è stata costruita per la salvezza. È vero,
chissà, magari dopo avere raggiunto il nostro obiettivo potremo concentrarci
anche su altro. Dobbiamo però lottare sempre e lavorare assiduamente. Settimana
dopo settimana, partita dopo partita, possiamo capire chi siamo e di che pasta
siamo fatti. I play-off? Prima c’è da pensare al Messina…”.
Alex conclude.
“Personalmente sono contento della mia stagione fin qui. Ogni
giorno imparo dai compagni e giocare viene tutto più facile. So che avrei
potuto dare di più, ma per ora va bene così perché, in generale, è tutta la
squadra che sta dimostrando una crescita esponenziale e costante”.