
Il Città di Cagliari vola alla Final Four di Coppa Italia di Serie C: a Campo Ligure la compagine di Pitzalis, dopo il 2-1 dell’andata, nella sfida di ritorno piega la PSM Rapallo con lo stesso risultato, figlio delle reti di Stara nel primo tempo e di Infantino nel secondo. Non riesce dunque l’impresa ai liguri, bravi però a non mollare mai.
LA CRONACA - Vibrante e sostanzialmente equilibrato il primo tempo. Dopo una fase di studio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo arriva il gol di Stara per l’1-0 del Città di Cagliari. Gli ospiti sfiorano il raddoppio in più di un’occasione, specialmente con la forte conclusione dell’ottimo Infantino dalla distanza. La PSM prova a farsi vedere in avanti, ma sono di nuovo gli ospiti a rendersi aggressivi: a porta vuota Milia si divora la chance del 2-0. Di nuovo Stara tenta di battere Tomaselli - gran partita la sua - che si fa trovare pronto. Col passare del tempo riprendono animo e crescono i liguri, che chiudono il primo tempo cercando il pari con Musante: salva tutto Setzu.
Da registrare il forte impatto di Solari sul match, capace di ravvivare la partita dei padroni di casa sul finire di primo tempo. Prima Luise, e poi lo stesso Solari sono sfortunati quando da un metro non riescono a battere il numero uno ospite. Ma il pareggio è nell’aria e arriva negli scampoli della frazione: Solari serve Cilia che non sbaglia l’appuntamento con il gol. Si va dunque negli spogliatoi sull’1-1.
La ripresa si apre con un’iniziativa della PSM, a cui risponde subito dopo il Cagliari: Tomaselli c’è. Fronte Rapallo, notevole azione poco dopo sull’asse Masi-Luise, con il gol che manca di un soffio. Gol sbagliato, gol subìto: passano pochi istanti quando dalla distanza Infantino infila sotto la traversa difesa dall’incolpevole Tomaselli. E’ 2-1 per il Città di Cagliari. A quel punto, a 13’ dalla fine, Sorio decide con coraggio di giocarsi la carta di Cilia portiere di movimento. La mossa produce una sostanziosa mole di gioco ma non i frutti sperati, e la squadra di casa non riesce a bucare l’attenta difesa ospite.
Solari è quello che va più concretamente vicino al gol: solo il provvidenziale intervento di Tricarico gli nega la gioia personale. Nel finale, proprio Tricarico viene espulso per doppia ammonizione. Rinfrancata dall’episodio favorevole, la PSM si accende negli ultimi minuti del match e lotta tenacemente su ogni pallone. Finale al cardiopalmo: dopo il miracolo di Setzu su Solari, il cartellino rosso esibito anche a Stara porta al tiro libero di Cilia, ma il numero uno cagliaritano, decisamente in giornata, dice ancora no.
Termina dunque 2-1 una partita combattuta a viso aperto, in cui a strappare la qualificazione è infine la squadra più cinica. Applausi per una PSM Rapallo mai doma, che con cuore e orgoglio ha inseguito il sogno fino all’ultimo.
PSM RAPALLO-CITTA’ DI CAGLIARI 1-2 (pt 1-1)
PSM RAPALLO: Tomaselli, Lombardo, Cilia, Masi, Luise, Crippa, Roscelli, Solari, Carreno, Parodi, Musante, Piccarreta. All.: Sorio
CITTA' DI CAGLIARI: Setzu, Vacca, Versace, Demurtas, Stara, Milia, Paderi, Salisci, Corona, Tricarico, Infantino, Muscas. All.: Pitzalis
ARBITRI: Lodi di Crema e Briguglio di Brescia, crono: Maiore di Genova
MARCATORI: pt 8'43'' Stara (C), 18'39'' Cilia (PSM); st 5' Infantino (C)
Foto: Giovanni Maffa