La Samb non si ferma, ecco l'analisi di Simone Speca: "L'aspetto mentale ha fatto la differenza"

Al Pala Speca non si passa. La Samb C5 s'impone per 6-4 sulla Chemiba Cerreto d'Esi. Una vittoria rincorsa, non facile; una vittoria figlia dell'orgoglio sambenedettese.

«La partita con il Cerreto è stata molto difficile, come d'altronde ci aspettavamo, dati anche qualità e valori della squadra avversaria. – racconta Simone Speca, doppietta per lui- È stata una gara un po' anomala, visto che, dopo poco tempo, un po' per colpa nostra, un po' per capacità dell'avversario, ci siamo ritrovati sotto di tre gol. Quello che ha fatto la differenza è stato l'aspetto mentale: siamo stati bravi a rimanere compatti, uniti, siamo rimasti in partita e piano piano l'abbiamo ripresa».

Nel complesso, tre punti guadagnati per vostro merito o per demerito dell'avversario?

«Non parlerei di demerito dell'avversario: sono entrati bene in partita, sono stati sempre molto attenti, poi nel corso della gara sono emersi i valori della nostra squadra, molto alti, e come già detto, l'aspetto mentale ha fatto la differenza, abbiamo dato prova di essere una grande squadra».

Dopo quattro giornate, che idea ti sei fatto del campionato?

«Sarà molto equilibrato. Non ci sono partite facili, e ogni partita sarà da affrontare come una guerra, e non potremo permetterci dei cali di attenzione come avvenuto venerdì sera».

Alice Mazzarini