Leonardo, che test a Mestre! Petruso docet: ''Questi punti saranno utili nei momenti di difficoltà''

Tre partite tre vittorie, Leonardo a punteggio pieno e che vola, letteralmente, sulle ali dell'entusiasmo in direzionea Mestre: una partita che si presenta da sola. Quello che sostiene, nella sostanza del suo ragionamento, anche mister Tony Petruso, che tuttavia cerca di contenere l’euforia.

“Dico che abbiamo fatto il massimo possibile, stiamo mettendo fieno in cascina per quando arriveranno le difficoltà! Già sabato a Mestre affrontiamo una signora squadra che ha perso la prima fuori casa contro la miglior rosa del girone (il Vinumitaly, n.d.c.) e vinto le altre due con Lecco, altra squadra tra le migliori, e coi Saints a Merate, dove fare risultato è difficile per chiunque. Stanno bene e saranno motivatissimi, una squadra esperta e di qualità. Per cui…”.

- Tony, in cosa ti è piaciuta la squadra in queste prime tre uscite e, paradossalmente, hai individuato quegli aspetti sui quali c'è ancora da lavorare?

“La squadra è stata all’altezza in tutte le gare disputate, sempre dentro la partita e con pochi passaggi a vuoto. Questo ci ha permesso di portare a casa l’intera posta. In verità c’è sempre molto da lavorare sotto tutti i punti di vista, fisico, tecnico tattico e mentale: questo campionato non ammette cali di tensione, ogni punto conquistato va festeggiato. E’ un girone molto tosto”.

- Logico, dunque, che tre giornate sono poche per dare un giudizio sul torneo nella sua complessività, ma una prima indicazione l'hai potuta ricavare analizzando i risultati delle partite iniziali?

“Secondo me il Vinumitaly Padova è la candidata numero uno per vincere il campionato. Poi Lecco, Altamarca, Città di Mestre e CDM sono squadre di ottimo livello. La Elledi può essere una valida outsider; Leo, Saints, Pordenone, Fenice, Modena e Altovicentino, nonostante le difficoltà attuali, sono squadre che possono dare fastidio a chiunque. In questo momento l’unica che sembra un po’ più indietro è il Pistoia… insomma, un campionato davvero duro”.

Se poi ci aggiungiamo le difficoltà di formazione l’indice di pericolosità, in questo caso della trasferta di Mestre, si alza: Pusceddu, Idda e Tidu sono di fatto out, in più Petruso lamenta anche qualche altro acciaccato.

“Ma valutiamo la situazione sino all’ultimo”, saluta il mister cagliaritano.

Nella foto di Melania Cenedese: mister Petruso esulta assieme al suo vice Alessandro Salis