Leonardo corsara in Calabria con testa e carattere: Tidu, Guti e Dos Santos ribaltano la Cormar

I primi quaranta minuti della sfida play-off con in palio l’A2 Elite vanno in archivio e sorridono alla Leonardo che sbanca il PalaAttinà di Lazzaro, al termine di un match equilibrato con la Cormar Reggio Calabria. Il caldo fa da padrone, la panchina (finalmente) lunga dei sardi si rivelerà tra i fattori chiave del successo degli arancioneri di mister Tony Petruso, sempre sul pezzo e che con grande carattere hanno ribaltato il match nell’ultima metà di gara.

PRIMO TEMPO – Leonardo senza Siddi squalificato, ma ritorna Acco schierato subito dal primo minuto. Cormar priva di pedine importanti come Caio, Cilione e Vinicius. L’avvio è tutto di marca ospite. Pressing alto e ottimo giro palla, con Dos Santos e Tidu che scaldano le mani di Martino. Cormar che si affaccia dalle parti di Erbì al 15’, distendendosi bene sul contropiede avviato da Adornato, con Dentini che apparecchia per Arcidiacone che però spara alle stelle. A metà primo tempo è ancora la Leonardo in avanti, con Guti che trova ancora l’ottima risposta di Martino e sull’angolo susseguente il tiro di Acco si stampa sul palo.

Reggini che provano a scuotersi, Erbì controlla benissimo sul primo palo la velenosa battuta a rete di Torino. È il preludio al gol che sblocca l’equilibrio e che arriva grazie allo spunto personale di Alessio Labate che supera la difesa, trova la smanacciata di Erbì che però nulla può sul tap-in vincente di Torino. Leonardo che però non si scompone e colpisce un altro legno, stavolta con Dos Santos. Reazione del quintetto cagliaritano che viene premiata, con Guti che sfonda a destra, calcia, ed Arcidiacone non riesce a spazzare finendo per svirgolare nella propria porta. Prima del riposo c’è ancora tempo per la traversa (parte alta) scheggiata da Guti.

SECONDO TEMPO – La ripresa parte nel segno di Adornato che si mette in proprio e con un potente sinistro riporta in vantaggio la squadra calabrese. In questa fase del match, Cormar che appare più in controllo e Leonardo che necessita di qualche minuto per ritrovarsi. Quando accade, la formazione di Petruso riesce a impensierire Martino che è superlativo sul tiro di Demurtas dopo l’ottima palla servita da Dos Santos.

A metà della ripresa, la Leo mette la freccia e in meno di un minuto ribalta il punteggio. Tidu passa per vie centrali (locali che lamentano un fallo su Torino) ed è anche fortunato nel rimpallo dopo la respinta di Martino sulla prima conclusione. Arancioneri che pigiano sull’acceleratore e Guti insacca da due passi anticipando Mancuso, sulla palla forte e tesa messa in mezzo da uno scatenato Dos Santos.

Adesso è la Cormar che ha bisogno di riorganizzarsi, ma perde anche Maluko per infortunio. Nonostante ciò, i padroni di casa trovano la fiammata con Dentini che recupera palla e col Mancino a 5’39’’ dalla fine, la indirizza in buca d’angolo per il 3-3. Tutto da rifare per la Leonardo che però ha il merito di crederci e restare con la testa in partita. Schema d’angolo perfettamente eseguito che libera al tiro Dos Santos, dimenticato dalla difesa di casa. È il punto del 4-3 ospite, è il gol che decide la sfida.

Accadrà poco o nulla fino alla sirena conclusiva, con l’appuntamento alla prossima settimana in terra isolana per il match di ritorno ed il pronostico che sorride ai ragazzi del presidente Manca, i quali scenderanno sul parquet del PalaConi con due risultati favorevoli su tre.

CORMAR REGGIO CALABRIA-LEONARDO (pt 1-1) 3-4
CORMAR REGGIO CALABRIA: Martino, Adornato, Arcidiacone, Dentini, A. Labate, Torino, Mancuso, Maluko, Mollica, Calabrese, Imbalzano. All. Praticò
LEONARDO: Erbì, Dos Santos, Tidu, Acco, Demurtas, Pusceddu, Guti, Asquer, Monti, Costa, Deidda, Sedda. All. Petruso
ARBITRI: Colangeli (Aprilia) e Barilla' (Cinisello Balsamo). Crono: Tino (Lamezia Terme)
MARCATORI: pt 14'15'' Torino (C), 17'59'' aut. Arcidiacone (L), st 1'18'' Adormato (C), 9'16'' Tidu (L), 10'53'' Guti (L), 14'21'' Dentini (C), 15'04'' Dos Santos (L)
NOTE: ammoniti A. Labate (C), Dentini (C), Dos Santos (L)

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