Marco Polo, trasferta insidiosa a Miane. L’appello di capitan Callegari: “Restiamo concentrati”

In occasione della terza giornata di Serie C1 veneta, il Marco Polo domani sera sarà di scena a Miane dove sfiderà i padroni di casa della Dibiesse. Dopo aver superato la concorrenza di Vigoreal e Cosmos Nove nei primi due turni di campionato, la formazione di Marcon cerca il terzo successo consecutivo per continuare a confermare, passo dopo passo, il proprio status di squadra candidata alla vittoria finale del torneo. Sulla strada però si para un avversario insidioso come il giovane gruppo guidato da Simone Iseppon, che nonostante debba fare ancora i conti con l'assenza di Edgar Bertoni, può affidarsi a un buon mix di giovani ed esperti, tra i vari Silvestrin, Selmanoski e Buriola da una parte, Mohssine, Murador e Balliana dall'altra. Per raccontare quindi queste ore di vigilia che separano gli uomini di mister Andrea Scarpa dalla sfida di domani, abbiamo scambiato due parole con il capitano dei "Leoni", Mattia Callegari, centrale classe '98 scuola Fenice Veneziamestre.

- Capitano, qual è lo stato d'animo nello spogliatoio dopo queste prime due convincenti giornate di campionato? 

"La squadra sta bene. Queste due vittorie hanno aiutato ad alzare il morale e ci hanno fatto capire che possiamo fare una buona stagione. Ma non dobbiamo sederci, la difficoltà sta nel rimanere sempre concentrati".

- Domani affrontate una trasferta insidiosa come quella di Miane; quale dovrà essere il vostro approccio alla gara? 

"Andiamo a Miane consapevoli che sarà una partita molto tosta, li conosciamo e conosciamo anche l'impianto dove giocheremo. Andremo in campo convinti dei nostri mezzi e cercheremo di imporre il nostro gioco anche su un campo molto difficile, servirà molta attenzione".

- A parte impegno e umiltà, che di solito tutti si prefissano di mettere, quale potrebbe essere la tua terza parola chiave che tu e i tuoi compagni dovrete avere ben in mente nel corso della stagione?

"La mia parola chiave è 'squadra'. Se ognuno di noi continuerà a lavorare per migliorare ogni allenamento e ogni partita, ricordandosi sempre che siamo una squadra, allora potremo raggiungere i nostri obiettivi".

l.m.