Meta Catania, tutto l'orgoglio di Enrico Musumeci: ''Questa maglia è amore. Mercato? Soddisfatti''

Orgolio, amore per il territorio e la volontà di portare avanti il progetto Meta e confermarsi sui livelli della scorsa stagione. Quello rossoazzurro è un progetto che si è confermato in continua crescita, ed a testimoniarlo c'è anche la finale scudetto raggiunta nella passata stagione. Un nuovo punto di partenza, come ha sottolineato il patron della Meta Enrico Musumeci in una intervista diffusa sui canali social del club. 

"Iniziamo una stagione dove siamo stati costretti, per certi versi, a cambiare qualcosa, anche per scelta nostra. La Meta ora rappresenta tanto grazie all'exploit che abbiamo ottenuto lo scorso anno, ora abbiamo una immagine ancora migliore, adesso siamo arrivati al vertice". 

Impossibile non parlare di mercato, con una Meta che ha cambiato alcune pedine, ma soprattutto la guida tecnica, ora affidata a Ramiro Diaz. 

"C'è stato tanto lavoro in queste settimane, sono stanco ma felice delle scelte fatte sotto ogni aspetto. Il mercato? E' stato diverso dagli altri anni, siamo partiti leggermente in ritardo rispetto agli altri, ma abbiamo recuperato terreno nei primi 15-20 giorni. Abbiamo guardato molto in Spagna, anche per motivi legati alla scelta del mister. Abbiamo cercato di trattenere alcuni giocatori, altri hanno preferito altre scelte, ma siamo molto soddisfatti soprattutto per gli italiani che hanno deciso di restare. Vaporaki è un top player, ci aspetta una stagione particolare, con 16 squadre, i mondiali e gli europei. La rosa doveva essere ampia e competitiva, con 8 stranieri e gli italiani, poi vorremmo lanciare qualche giovane".

Una Meta Catania che quindi vuole restare al top e cementare, una volta di più, il legame con la città. 

"Il connubio con il territorio cresce tantissimo, con la finale ulteriormente incrementato, così come l'entusiasmo dei tifodi. Il Covid non ci ha aiutati, c'è stato un periodo di stand-by, da quest'anno torneremo al PalaCatania e speriamo che i tifosi ci diano una mano. Per un Catanese, tifoso del Catania, abbonato, tenere in mano la maglia rossoazzurra è sempre una grande emozione".


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