Molina prende per mano l'Alghero: ''Battiamo il Val d'Lans e pensiamo alla salvezza: ce la faremo''

L’Alghero torna in campo domani per ospitare una squadra come il Val d'Lans che fino a questo punto del torneo ha fatto bene occupando stabilmente una posizione di rilievo nella classifica del girone A. Ma in casa giallorossa si respira l’aria dell’ottimismo in vista della ripresa delle ostilità, come lascia ben capire Franco Molina, attaccante argentino classe 1999, alla seconda stagione in Sardegna e principale bocca da fuoco della formazione catalana, con la quale ha messo complessivamente a segno 39 reti di cui 10 in questa prima esperienza nella cadetteria.


- Come avete preparato questo confronto e quanto è stato importante affrontare la sosta avendo incamerato una vittoria pesante nel derby col Sardinia?


“Come sempre il mister ci da gli appunti giusti per affrontare tutte le partite, sappiamo che loro giocano molto con il portiere e pressano forte. Quindi dovremo stare attenti e giocare come sappiamo, senza prenderci rischi inopportuni. Vincere il derby è stato molto importante, non potevamo finire l’anno con una sconfitta anche perché ci serviva vincere, quindi psicologicamente per tutti noi è stato anche un successo fortemente motivante”.


- La squadra è cresciuta a vista d'occhio rispetto all'inizio del campionato e ha preso confidenza con la nuova categoria. Cosa dovrà mostrare in più l'Alghero, adesso, rispetto alle altre antagoniste per riuscire a vincere la battaglia per la salvezza?


“Certamente la squadra aveva bisogno di fare esperienza nella nuova categoria, per molti dei nostri giocatori praticamente è la prima volta che giocano in B: penso che adesso vedremo all’opera una Futsal Alghero diversa e la salvezza è un traguardo totalmente possibile, purché giochiamo tutte le partite come fossero una finale. Dobbiamo prendere maggior fiducia e credere in chi siamo e dimostrare perché siamo in Serie B”.


- Si gioca ancora a Usini in attesa che arrivino buone notizie per il ritorno al PalaManchia. Tu che hai vissuto la grande stagione della promozione che clima stai respirando rispetto allo scorso anno e quanto sta facendosi sentire la limitata presenza dei tanti tifosi che vi hanno spinto in Serie B?


“Giocare a Usini è totalmente diverso dal campo dove ci alleniamo per tutta la settimana ed è scontato chi la cosa ci mette il difficoltè. E poi, per la nostra squadra, i tifosi sono troppo importanti: l’anno scorso giocavamo con il palazzetto praticamente pieno, cosa che a Usini non succede, è chiaro che il supporto del pubblico non è uguale… perché praticamente non stiamo giocando in casa”.


Contro il Val d’Lans, mister Monti potrà far debuttare Sechi, colpo del #futsalmercato catalano ma assente a Cagliari per scontare un turno di squalifica. Ci sarà anche il capitano Idili, anche lui fuori contro il Sardinia ma pronto a rimettere la fascia al braccio per il delicato test di domani coi torinesi.









Foto: Murri