
Arriva ad un passo dall’impresa l’Olympia Rovereto nel secondo turno della Coppa della Divisione di calcio a 5. Pantere lagarine, che giocano in B, di fronte all’Olimpia Verona (ex Hellas) fra le favorite in A2. La formazione di Saiani però mette in campo un'ottima partita e solo ai rigori si arrende agli scaligeri dopo che i regolamentari si erano chiusi con un gol per parte e con i trentini anche passati in vantaggio.
LA CRONACA - Il team di casa fa capire subito ai quotati avversari che vuole giocarsela e dopo 26 secondi impegna Mazzoni (che sostituiva il titolare Tondi, indisposto). La risposta veronese non si fa attendere e prima Alba impegna Ceschini che poi rischia su Rocha che gli ruba palla, ma colpisce il palo. All’11’ bell’azione dell’Olympia impostata da Thyago e Moufakir con Bazzanella che sfiora la conclusione vincente arrivando sul secondo palo un attimo in ritardo.
È soprattutto lo spagnolo Alba a chiamare in causa l’attento Ceschini, mentre in contropiede Cristel non trova Thyago per pochi centimetri. A 34 secondi dal riposo va in vantaggio l’Olympia Rovereto: contropiede perfetto orchestrato da Rafinha che Cristel finalizza a porta vuota. Ceschini poi mura Ortega (ex Tridentina in A2) e sigilla il vantaggio a metà gara.
L’Olimpia Verona alza subito il ritmo in avvio di ripresa e dopo un tentativo fermato da Ceschini è Alba a trovare il pareggio su assist di Leleco. La gara torna in equilibrio con occasioni su ambo i fronti ed un legno per parte (Rafinha ed Ortega) e due grosse occasioni nel giro di un minuto con Alba che prende un doppio palo e l’Olympia che non trova la finalizzazione su azione Bazzanella-Rafinha. Si va ai rigori e la parata di Mazzoni su Thyago al primo tiro promuove Verona.
Per l’Olympia Dolomiti Energia applausi del pubblico e testa al campionato: il primo ottobre s’inizierà col Bissuola in trasferta.
Cristiano Caracristi - Ufficio stampa