E’ con Gigi Cogotti, ormai uno dei declino del futsal cagliaritano, in forza da due stagioni al Sardinia, che cerchiamo di fare chiarezza sul momento "ondivago" della squadra di Gianni Melis, che prima firma l'impresa di vincere a Crema e poi perde il derby con l'Elmas, sprecando successivamente una ghiotta occasione a Castellamonte.
- Gigi, come ti spieghi questa discontinuità di rendimento?
“Siamo una squadra giovane, per cui con grandi margini di miglioramento. Diciamo che ci manca poco, qualche dettaglio, per raggiungere la piena consapevolezza delle nostre capacità. Ma nonostante un avvio non proprio entusiasmante il campionato é ancora lungo e tutti gli obiettivi sono ancora in gioco”.
- Domani giornata di derby... e che derby, visto che il Sestu è da sabato scorso, seppure in compagnia, al comando della classifica. Insomma, il cliente più scomodo nel momento meno indicato. Che partita sarà secondo te e cosa dovrete mettere in più in campo per riuscire a fare il colpaccio? E soprattutto, te da ex, come la vivrai?
“Si, sono un ex e a Sestu ci ho giocato per quattro o cinque anni, anche quando era Paolo Agus. Tutte le partite sono importanti ma i derby chiaramente sono più belli da giocare, sopratutto se poi… si vincono. Il Sestu é una squadra che punta sicuramente alle prime posizioni, sono queste però le sfide che ci piacciono di più. Credo che sarà una bella gara, un po’ come tutte quelle che abbiamo disputato fino ad ora. Una partita ricca di emozioni: spero fortemente che il Sardinia riesca a riscattarsi”.