Quattrone spinge il Varese: "Contro il C'è Chi Ciak una partita fondamentale per la salvezza"

Nella settima di ritorno il Varese C5 ha pareggiato 4-4 contro il Fucsia Nizza terzo in classifica con le reti di Quattrone, Rosa, Solzi e Cristian Battaia, allungando a tre gare la serie positiva (7 punti). Sabato i Battaia boys affronteranno la trasferta cagliaritana con il Che Chi Ciak, con l’obiettivo di vendicare la sconfitta dell’andata a Carnago.


- Come è stata la gara pareggiata con il Fucsia Nizza, punto meritato?


“Contro il Nizza abbiamo ottenuto un punto importantissimo negli ultimi minuti – è il pensiero di Giuseppe Quattrone - grazie al portiere di movimento. Un pareggio che certifica il nostro buon momento di forma, con il terzo risultato utile consecutivo. È stata una partita equilibrata tutto sommato, abbiamo giocato contro una squadra che ha obiettivi diversi rispetto a noi, come testimonia anche la classifica. Loro hanno sprecato qualche occasione di troppo, ma anche noi abbiamo commesso diversi errori, alla fine risultato giusto a parer mio”.


- Sei soddisfatto della tua stagione e di quella della squadra?


“In linea di massima non posso essere soddisfatto né della mia stagione né di quella della squadra. Siamo partiti con determinati obiettivi, ma poi complice qualche infortunio, la sfortuna ed alcuni incidenti di percorso abbiamo dovuto cambiare obiettivo. Purtroppo abbiamo perso troppi punti a causa di poca cattiveria sottoporta, quindi non posso essere soddisfatto di questa stagione. Ma daremo tutto per fare bottino pieno nelle prossime 3 partite, lo dobbiamo a noi, alla società, ai mister ed a tutti quelli che ci sostengono giorno dopo giorno”.


- Come vedi la trasferta di sabato con il C'è Chi Ciak?


“Giocheremo una partita fondamentale per la salvezza. Siamo consapevoli che è una squadra difficile da affrontare, che difende compatta e riparte in contropiede. Noi cercheremo di non commettere gli stessi errori che ci sono costati la sconfitta in casa dell'andata e giocheremo col sangue agli occhi”.


Rinaldo Badini

08/03/2024 15:00