Ricorso presentato: il Città di Cagliari ha chiesto la ripetizione di 7 gare! Sabato c'è il Ciampino

Il Città di Cagliari ha inoltrato il ricorso alla Corte Federale d’Appello, con il quale ha chiesto di rigiocare tutte le partite disputate fino alla decisione del Tribunale Federale Nazionale di ripristinare la regolarità dei tesseramenti dei giocatori che la Divisione Calcio a 5 aveva annullato alla vigilia della prima giornata di campionato. Si tratta delle gare con Conit Cisterna, Jasnagora, Cures, Domus Chia, Atletico Grande Impero, Elmas e Club Sport Roma, che il Città di Cagliari aveva di fatto disputato senza poter impiegare i giocatori “sospesi” e riabilitati solamente agli inizi dello scorso dicembre dal TFN. Restano ancora molto incerti i tempi per il pronunciamento ma è palese che qualora la richiesta venisse accolta (e sarebbe la prima volta nella storia del futsal che accade) non solo la pianificazione del calendario del girone E cadetto verrebbe stravolta, ma anche le date legate ai turni di qualificazione alla Coppa Italia potrebbero subire delle inevitabili variazioni.


E in attesa di sapere cosa accadrà, la squadra di Gianni Pitzalis ha lavorati nel corso della sosta per preparare al meglio la ripresa del campionato che la vedrà ospitare la capolista Real Ciampino Academy.


“Diciamo che quella con il Real Ciampino non è proprio la partita giusta per iniziare il nostro campionato - confessa mister Gianni Pitzalis. - Ho detto iniziare proprio perché probabilmente sarà la prima partita nella quale avremo più rotazioni. La sosta ci è servita per recuperare qualche infortunato e per far rifiatare chi ha tirato la carretta fino ad ora. Dovrei avere tutti a disposizione e questa è una bella notizia”. 


- Qual è l’umore del gruppo?


“La settimana è stata condizionata dalle passate feste, ma i ragazzi sono determinati, hanno voglia di giocare e di far vedere che non siamo la squadra che la classifica mostra. Vorrei che si rendessero conto che siamo un'ottima squadra, composta da giocatori di valore: sto cercando di lavorare molto sull'aspetto mentale, perché se ci manca qualcosa, al momento, oltre ai punti, è un po' di autostima. Sono sicuro però che i giocatori, con l'aiuto dei più esperti, daranno quello che serve alla squadra”. 


Pitzalis sa bene che conquistare la salvezza sarebbe come vincere uno scudetto.


“Credo di avere un ottimo gruppo, composto da ottimi giocatori e da bravi ragazzi, e queste qualità prima o poi escono fuori. Non ci sentiamo inferiori a nessuno, lo abbiamo dimostrato nell’ultima trasferta di Pomezia con la Mirafin e lo dimostreremo anche nella prossima partita, al di là del risultato, visto che affronteremo la prima in classifica”.