Sala Consilina, le emozioni di Cucciolillo: "L'esordio in A2? Chi se l'aspettava! Sono felicissimo"

16 anni li ha compiuti il 3 marzo, ma vederlo giocare in prima squadra, sabato scorso contro la Gear Siaz, in Serie A2, ha fatto non solo piacere ma anche destato molta curiosità. Per Antonio Cucciolillo è stato un pomeriggio davvero speciale, perché tutto si poteva aspettare fuorché Fabio Oliva le gettasse nella mischia. Si era all’altezza del 14’ della ripresa, il tecnico lo ha voluto proporre nelle volte che lo Sporting alleggeriva la pressione dei siciliani in azione col quinto di movimento. Ed ha corso anche il rischio di segnare, quando una sua conclusione è stata deviata provvidenzialmente da un difensore ospite.

- Allora Antonio, cosa hai provato quando mister Oliva ti ha detto che stavi per entrare: che ti è passato per la testa? Eri felice? 

“Per me è stata una grande emozione - confessa. - All'inizio non pensavo che il mister venisse a parlare con me, sinceramente non me lo aspettavo. Però sono rimasto contento: che bella soddisfazione. Queste sono le esperienze che non si dimenticano e spero davvero di portare avanti fino all'ultimo questo cammino con lo Sporting”.

- Cosa significa per te far parte della grande famiglia dello Sporting Sala Consilina? Sei soddisfatto di quello che stai facendo e dell'opportunità che ti stai creando?

“E’ proprio così, per me lo Sporting è come una seconda famiglia. Il percorso che stiamo facendo non è facile ma tutti insieme possiamo portare avanti puntando a ottenere tanti risultati. Io ci sto mettendo tutto l'impegno possibile per crescere e raggiungere gli obiettivi che mi sono posto”.

- Quali sono le aspettative per questa stagione e, guardando più lontano, per il prossimo futuro?

“Secondo me questa stagione non è facile, però allenandoci sempre con costanza possiamo arrivare a centrare molti obiettivi. Per il futuro tutto è possibile: serve solo il massimo impegno”.