Samb, Allevi…e i suoi allievi: "I portieri stanno crescendo in vari aspetti. Chiaravalle gara tosta"

Gabriel Allevi è colui che ha permesso al portiere Colletta di essere il migliore in campo nella gara di Coppa Italia vinta dalla Samb C5 sulla Fermana, successo che è valso ai sambenedettesi il passaggio del turno. Gabriel Allevi è il preparatore dei portieri della Samb C5.

"Ho iniziato a giocare con la Bocastrum a Castorano, ma dopo vari infortuni ho deciso di intraprendere il percorso da allenatore dei portieri. Quest'estate è arrivata la chiamata della Samb, e Francesco (Seghetti, ndr), che è non solo un compagno ma anche un amico, mi ha dato l'opportunità di confrontarmi con questa nuova realtà e sono molto felice di farne parte".

- Come sta andando il lavoro con i portieri?

"Sono molto soddisfatto. Il fatto che Colletta sia stato eletto migliore in campo nella partita contro la Fermana è un ottimo segnale, questo dimostra che i portieri stanno crescendo sia a livello tecnico sia a livello mentale, e l'allenamento sta portando i suoi frutti. Il ruolo del portiere nel futsal è cruciale, e stiamo lavorando per migliorare costantemente in ogni aspetto, dalla reattività ai riflessi fino alla gestione della palla con i piedi. Ho anche il supporto del mister Seghetti, che è un ex portiere e sa come aiutare i ragazzi".

- Come giudichi questo inizio di campionato?

"Molto positivo. Stiamo mettendo in campo ottime prestazioni e i risultati finora riflettono il duro lavoro di tutta la squadra. Ci stiamo distinguendo per l'intensità e l'organizzazione del gioco, e questo ci sta permettendo di raccogliere punti importanti. Il gruppo è molto motivato e siamo determinati a continuare su questa strada".

- Sabato vi aspetta la trasferta a Chiaravalle: siete pronti?

"Siamo consapevoli che quella contro Chiaravalle sarà una sfida impegnativa. È una squadra solida e giocare in trasferta non è mai semplice. Tuttavia, ci siamo preparati bene durante la settimana e siamo pronti a dare il massimo per portare a casa i tre punti".


Alice Mazzarini