Alla vigilia della partita con il Real Five Rho, affrontiamo l’analisi del momento del Sardinia avvalendoci della disponibilità di Fabio Carletti, con il quale facciamo un passo indietro e torniamo al pareggio di Varese: alla resa dei conti certamente due punti persi visto come si era messa la partita, ma tutto sommato possiamo dire che la squadra di Mario Mura ha imboccato la direzione giusta per giocarsela apertamente per la salvezza?
“La partita di Varese lascia ancora oggi molto amaro in bocca perché siamo stati in vantaggio praticamente tutto il tempo e meritavamo i tre punti per il tipo di gara che abbiamo tirato fuori. Nonostante ciò, ci teniamo ben stretta la prestazione, a mio avviso la migliore in trasferta di questo campionato, e la continuità di risultati che da un mese a questa parte stiamo riuscendo a conseguire attraverso il gioco, la determinazione, la voglia e la coesione del gruppo”.
- E' stato comunque un cammino, quello del Sardinia, condizionato dalle continue assenze: come giudichi tuttavia questa stagione proprio valutando le difficoltà incontrate?
“Le assenze, gli infortuni e le squalifiche hanno pesantemente condizionato la nostra stagione, soprattutto perché hanno colpito dei giocatori cardine della nostra squadra, in diverse partite decisive. Ma non devono essere un alibi, perché abbiamo gli interpreti giusti e le qualità necessarie per fare meglio e per dare una sterzata decisiva alla classifica”.
- Battere il Real Five Rho e agganciarlo in classifica: sarà questo il motivo dominante della partita di domani?
“Domani è una gara fondamentale. Come ripete sempre il nostro mister siamo a un passo da rendere questa stagione buona/ottima e mezzo passo dal renderla mediocre, dunque dobbiamo e vogliamo tenere alta la tensione e la concentrazione in vista del finale di stagione: ogni gara sarà come una finale in virtù del fatto che la classifica è cortissima e questo girone è molto equilibrato. Conosciamo le qualità dei nostri avversari, siamo consapevoli che sarà una gara difficile e insidiosa, dobbiamo tirare fuori l’orgoglio e le capacità che abbiamo per portare a casa punti. Arriviamo da un pareggio in casa della capolista, un derby vinto con il CCC e il pareggio a Varese: abbiamo il dovere di dare continuità a questa striscia positiva”.
Non sarà comunque impresa facile battere i milanesi, considerando le defezioni dello squalificato Bringas e degli infortunati Aquilina e Loddo. Per l’attaccante, come già riferimmo un paio di settimane fa, stagione già finita: il 22 febbraio si opererà al ginocchio destro e tornerà in campo non prima dell’inizio della preparazione alla prossima annata agonistica.