L'inizio di campionato è andato sicuramente al di là delle aspettative, perchè nessuno si sarebbe aspettato il Sardinia primo in classifica dopo due turni anche se in copiosa compagnia. Però come si dice, anche l'occhio vuole la sua parte e quel primato sicuramente ha contribuito ad alzare l'autostima nel gruppo. Un’analisi che mister Mario Mura condivide?
“La classifica dopo due giornate ha poco valore, certo due risultati positivi ci danno energia positiva e la settimana scorre sempre meglio. Ma dobbiamo continuare ad avere fame, la squadra sta abbastanza bene e pian piano stiamo recuperando giocatori che ci permettono una migliore e completa rotazione”.
Da una partita che il Sardinia ha archiviato forse più semplicemente del previsto, seppur sia stato un derby (leggasi l’8-1 al CCC), ad una che comunque va affrontata con la massima attenzione, nonostante il Varese sia una matricola.
- Mario, il mantra della settimana sarà stato certamente "tenere i piedi a terra": ma cosa ti aspetti a livello di prestazione dai ragazzi sabato e, soprattutto, che partita sarà?
“Il risultato del derby può far pensare a una gara facile, ma così non è stato. È stata una battaglia sportiva per tre- quarti della sua durata, averla portata a casa ci da morale perché comunque i derby sono sempre partite speciali. Sabato incontriamo una grande squadra, ottimamente allenata. Hanno giocatori che la categoria la conoscono molto bene e per me arriveranno sino in fondo. Per quanto ci riguarda, mi aspetto una crescita sopratutto a livello mentale per tutta la gara. Sarà sicuramente una bella partita, tra due squadre che stanno bene e che noi avremo la possibilità di giocare praticamente al completo”.
Col rientro di Carletti dalla squalifica, Mura terrà fuori il solo Aquilina, che sta seguendo un programma di recupero per tornare a disposizione al più presto.