Parte la nuova stagione per il Sardinia griffato ancora Industrial Point, che si presenta ai nastri di partenza con una rosa rinnovata (a partire dal nuovo tecnico, che è Mario Mura) e con quale sogno nel cassetto dopo aver conquistato la salvezza in extremis nell'ultimo campionato? Lo abbiamo chiesto a Jacopo Fratini, che sta letteralmente scalpitando in vista del debutto a Monte Acuto.
“Iniziamo questo nuovo capitolo con dei volti nuovi sia in campo sia nello staff, partiamo con dei buoni presupposti creati nel finale della scorsa stagione, sperando di andare a migliorare i risultati ottenuti”.
- Da alcune stagioni sei uno dei giocatori simbolo di questa squadra: come vivi il tuo rapporto con questo gruppo e con il club, che rappresenta comunque una testimonianza storica del futsal della Sardegna?
“La storia del club parla da sè, il gruppo creatosi in questi anni è molto unito come una seconda famiglia: ogni battaglia che ci sarà da affrontare lo faremo tutto insieme portandoci dietro tutte le esperienze fatte in questi anni”.
- Per voi subito l'ostacolo del Nizza, probabilmente tra le formazioni più agguerrite del girone A. Va bene che tanto bisognerà affrontarle tutte, ma un debutto… più soft non era preferibile?
“Partire subito col botto è un grande stimolo, a prescindere dal fatto che nel campionato bisogna affrontare tutte le squadre alla fine. Il Nizza è sicuramente una delle favorite del girone A, ma noi ce la metteremo tutta per riuscire a portare via dei punti”.
Per mister Mura tutti gli effettivi saranno disponibili, motivi in più per credere in un risultato immediatamente positivo con i piemontesi.