Sporting Altamarca con il sangue agli occhi, lo dice Rosso: ''Asti? Scendiamo in campo per vincere''

Lo Sporting Altamarca ha dovuto salutare la Coppa Divisione dopo il confronto di mercoledì sera con il Petrarca. Uscito comunque a testa alta, il club di Maser ora si concentra sulla prossima sfida di campionato tra le mura amiche, contro un agguerrito Orange Asti. Intervistato al termine della gara contro i patavini, così ha parlato il capitano biancoblù Alvise Rosso riguardo questi quattro intensi giorni tra Coppa e Serie A2.

"Sono molto soddisfatto della partita con il Petrarca - spiega Rosso - perché abbiamo lottato contro una grande squadra. Per loro è difficile venire a giocare contro una squadra di categoria inferiore perché chi viene da un campionato minore ha sempre più motivazione e più voglia di mettersi in mostra; però loro hanno fatto un'ottima partita. E sono anche felice di aver giocato contro grandi giocatori, tra cui Victor Mello a cui mi ispiravo molto quando giocava nella Luparense".

- Lo Sporting pare in crescita, soprattutto dopo la sfida con il Pordenone. Se pensiamo alla gara persa con la Leonardo, il gruppo pare che si stia riprendendo. . .

"Penso sia normale; abbiamo cambiato tanti giocatori, siamo una squadra giovane e abbiamo anche un nuovo mister. C'era bisogno di un po' di tempo per ingranare e tutto sommato ce la stiamo facendo piano piano. Adesso sabato sarà un'altra guerra contro l'Orange Asti: dovremo dare tutto, anche perché stiamo giocando tante partite ravvicinate e per noi che non siamo moltissimi in rosa non è facile. Però siamo qua per questo".

- Domani arriva appunto l'Asti terzo in classifica: un match impegnativo per voi. Lo Sporting Altamarca scenderà in campo per fare che cosa? 

"Per vincere, ovviamente, con il sangue agli occhi come sempre. Loro sono un'ottima squadra, molto atletica, con un bel mix di esperienza, rappresentata per esempio da Ramon, e tanti ragazzi giovani. Infatti sono in alto in classifica, anche se è appena iniziato il campionato. Però noi scendiamo in campo per vincere".

Foto: Priarollo