Tidu e il primato della Leonardo: "La classifica? Non la guardo, preferisco pensare al Mestre!"

Dopo tre settimane la Leonardo torna a respirare l’aria di casa e a calcare il parquet del PalaConi per affrontare il GPA Città di Mestre nell’incontro di cartello della quinta giornata del girone A di Serie A2. Era dal primo ottobre che i cagliaritani non giocavano davanti al pubblico di casa: in quella circostanza debuttarono con un capotto alla Domus Bresso, prima di volare ad Asti e Maser dove hanno costruito le basi per la scalata al primato della classifica.


“Il primato? Ovviamente lascia il tempo che trova!”.


Marco Tidu, capitano della Leo, sa bene che un primo posto, che comunque è pur sempre un risultato degno del massimo apprezzamento, dopo un solo mese di campionato, va analizzato solo con l’occhio statistico.


“La classifica la dovremo guardare dopo trenta partita, adesso non voglio proprio starci a pensare - tuona - anche se siamo molto contenti di trovarci lassù… ma di partite ne rimangono da giocare 26”.


- Tutto è pronto per la sfida al Città di Mestre…


“Sono contento di ritrovare dall’altra parte del campo un grande amico come Fabricio Urio (Marco ci ha giocato insieme nei pochi mesi dell’esperienza di Padova in Serie A, n.d.c.), una grande persona prima di essere un grande giocatore. Il Mestre è una bellissima squadra, ma non sono di certo io a dirlo, composta da tutta gente forte”.


Come a dire. se uno scommettitore volesse giocarsi la tripla lo farebbe a giusta ragione. Ma adesso, in casa della Leonardo, si pensa soprattutto ai benefici di una classifica comunque inattesa anche se dopo solo quattro giornate.


“Questa classifica ci fa stare ancora di più sereni - riconosce Tidu. - Siamo partiti bene, torniamo a giocare in casa: come sempre siamo pronti a dare il meglio”.

21/10/2022 20:17