Nell’ottava giornata sesta vittoria consecutiva per il Varese C5, che fa suo 4-2 il derby lombardo sul campo della bestia nera Domus Bresso, mai battuta nei precedenti scontri e miglior difesa del girone. Sfida sbloccata dai bressesi con Seggio. Prima del riposo il Varese la riequilibra con Cafure, poi nella ripresa piazza l’allungo decisivo con il 3-1 confezionato dal bis di Cafure e Chiappucci. A 5’ dal termine la Domus prova la mossa del quinto attaccante e la riapre con il 2-3 di Pestrichella. Poco dopo però il Varese approfitta della porta libera dei padroni di casa per chiuderla con il 4-2 di Quattrone.

- Come è stata la vittoria sul campo della Domus?

“E’ stata una gara dura – è il pensiero di Giuseppe Quattrone - contro un avversario molto ostico e con una solida difesa. È stato difficile trovare spazi e costruire il nostro gioco, ma penso che alla fine la vittoria sia assolutamente meritata. Abbiamo fatto ciò che dovevamo fare: giocare da squadra, con grande determinazione e un'intensità che non è mai calata. Siamo molto soddisfatti perché abbiamo dimostrato la capacità della squadra di restare unita e lottare su ogni pallone, senza mai mollare”.

- Possiamo considerarla una bella prova di maturità superata contro un avversario mai battuto prima?

“Queste vittorie fanno morale, a maggior ragione contro un avversario che non avevamo mai battuto. E ci fanno capire che siamo sulla strada giusta e che, se continuiamo a lavorare con la stessa intensità, possiamo davvero toglierci delle soddisfazioni. Il gruppo è coeso, tutti stanno dando il massimo, e questo è fondamentale. Ora dobbiamo solo restare concentrati e continuare su questa strada. La mentalità che dobbiamo avere è sempre la stessa: sempre forti e sempre uniti”.

Rinaldo Badini