Nella
quinta di ritorno il Varese C5 s’impone 6-3 al sul Futsal Alghero e
sale al sesto posto, guadagnando due posizioni in classifica, grazie
alla doppietta di Quattrone, i centri di Battaia, Solzi, Rosa e
Neroni che ribaltano lo svantaggio 1-2 dell’intervallo.
-Che
partita è stata col Futsal Alghero?
“È
stata una partita combattuta ma importante da vincere – è il
pensiero di Mattia Bergamaschi - il primo tempo è stato difficile,
perché spesso creiamo tanto ma finalizziamo poco. Per fortuna nel
secondo tempo siamo scesi in campo con un altro spirito e ottenuto
tre punti importanti.”
-Cosa
cambia dopo questa vittoria, l’obiettivo diventano i
playoff?
“Cambia
il morale della squadra, perchè arrivavamo da tante sconfitte di
fila a mio parere alcune immeritate, perse allo scadere del secondo
tempo o per sbavature nostre. Il campionato è strano. Ora ci godiamo
la vittoria e giochiamo partita per partita. Se arriveranno i playoff
ci faremo trovare pronti conoscendo il gruppo, il mister e il
preparatore atletico. Sabato c'è il Cardano che prima di essere il
derby è una squadra che in casa è veramente forte, conosco bene
l'ambiente e la mentalità si faranno trovare molto pronti anche
loro. Sarà una bellissima sfida, non vedo l'ora.”
-Siete
soddisfatti della vostra stagione?
“Credo
che nessuno dei miei compagni sia soddisfatto di questa stagione, c'è
stato un grosso cambiamento nello spogliatoio con partenze importanti
a dicembre e gennaio, infortuni ed innesti nuovi. Considerando le
partite perse non possiamo essere soddisfatti, dobbiamo essere
affamati di vittoria e basta. Lavoriamo molto in settimana e non ci
manca nulla a livello organizzativo. Voglio solo ricordare che la
società è neo-promossa in B e stanno facendo veramente salti
mortali per non farci mancare nulla e darci il pieno supporto. Il
resto del campionato deve arrivare e per come vivo lo spogliatoio ti
dico che ne vedremo delle belle. Varese è così. Brutti, belli,
scarsi, forti ma cattivi. Sempre forti, sempre uniti è il nostro
motto e fino all'ultimo lo rispetteremo.”
Rinaldo Badini
21/02/2024 09:30