Città di Chieti, è salvezza! La Valle: "Ogni sofferenza ripagata. Rinnovo Di Muzio? Una formalità"

Alla fine è stata salvezza per il Città di Chieti, come a dire che tutto è bene quel che finisce bene. Bastava un punto e la ics è arrivata contro la Virtus Libera, che ha dovuto dire addio alle speranze di conquistare un posto nei playoff: un aspetto marginale ed gli uomini di Fabiano Di Muzio, che hanno condotto il porto il loro obiettivo.

“Serviva un risultato positivo, è arrivato un 3-3 che ci consegna una salvezza forse insperata - è l’analisi del presidente Fabio La Valle nell’immediato dopo partita - se guardiamo alla nostra classifica che due mesi fa era disperata e ci vedeva ultimi e con qualcuno che ci aveva anche dato… l’estrema unzione. E invece fino alla fine abbiamo lottato, fino all’ultimo secondo ci abbiamo creduto e ora rendiamo merito a tutti questi ragazzi, al mister e allo staff, e voglio anche io farmi un plauso perché questa salvezza me la sento tanto mia, intesa come risultato di un gruppo di lavoro, di una società fatta di persone stanno bene insieme”. 

Una salvezza che pone le proprie basi alla fine del 2023.

“Abbiamo costruito un sogno a Natale, abbiamo potenziato la squadra, ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto: proviamoci, tentiamo il tutto per tutto e alla fine abbiamo avuto ragione. Vuole dire che le scelte coraggiose che abbiamo fatto si sono rivelate giuste e adesso ci godiamo la festa di questa salvezza che ci ripaga di tutte le sofferenze e di tutte le sconfitte dell’andata e ci regalano un nuovo anno di Serie B”.

La Valle ricorda il percorso di una stagione che il Città di Chieti chiuderà comunque col segno più.

“Avevamo presentato la domanda di ripescaggio e avevamo saputo di poter rifare le Serie B solo ai primi di agosto, avevamo approntato una formazione che pensavamo potesse benissimo figurare in C1 qualora non ci fosse stato il ripescaggio e avesse comunque potuto permetterci di disputare un campionato tranquillo in B. Poi siamo stati ripescati e ci hanno inserito in un girone terribile. L’andata è stata tremenda - continua il presidente teatino -, abbiamo fatto i conti con un calendario dove l’aspetto logistico, ambientale e tecnico ha fatto la differenza. Abbiamo sofferto, ma abbiamo aggiustato il tiro e ci siamo salvati e adesso possiamo già programmare la prossima stagione facendo tesoro delle cose che sono andate meno bene di come dovevano andare, andandole a migliorare per pianificare un’annata che ci possa dare più soddisfazioni rispetto a quante ce ne abbia date questa”.

E già ci sono le prime certezze: la panchina resterà saldamente nelle mani di Fabiano Di Muzio. L’incipit è del presidente La Valle.

“Sarà assolutamente così. Fabiano non è stato mai in discussione: è il nostro tecnico di riferimento, è il responsabile del nostro settore giovanile, la sua conferma sarà solo una formalità. Anzi, posso già dire ufficialmente che fin quando vorrà restare lui starà qui, è il padrone di casa”.