Grifoni, rotta verso Ancona. Federici alla carica: "Abbiamo le qualità per vincere qualsiasi match"

Archiviata la pratica Recanati, i Grifoni in questo weekend sono pronti a tuffarsi nel secondo turno dei playoff di Serie B. Sulla strada degli umbri stavolta si para il Cus Ancona, capace di eliminare agli ottavi il New Real Rieti con una prestazione maiuscola nella sfida di ritorno. In regular-season i rossoblù hanno battuto il Cus in entrambe le occasioni (5-3 alla prima giornata in quel di Spello, poi 4-3 ad Ancona), ma si sa, nella fase a eliminazione diretta tutto si azzera e ogni partita diventa imprevedibile, con la concentrazione e la determinazione a fare la differenza. Questo lo sa bene il laterale degli spellani Mario Federici che in vista di gara-1, programmata per questo sabato proprio in terra marchigiana, ci ha aiutato in una breve analisi pre-match per capire che tipo di confronto attende gli uomini di mister Stefano Picchietti. 

- Mario, lasciata alle spalle la doppia sfida con il Recanati, come arrivate al primo incontro con il Cus Ancona? Le due convincenti vittorie contro i giallorossi vi hanno aiutato a prendere ancora più consapevolezza del vostro valore e della vostra forza?

"Abbiamo iniziato questi playoff con la consapevolezza di arrivare fino in fondo e vincere contro qualunque  squadra ci si presenti davanti; abbiamo dimostrato durante l’anno che abbiamo le abilità per vincere qualsiasi partita e lo dimostreremo ancora".

- Le sfide di playoff sono imprevedibili. Proprio per questo è sempre importante avere un approccio cauto o al contrario giocarsela a viso aperto per provare a essere padroni del proprio destino? 

"Sì, le partite playoff sono differenti dal campionato, l’approccio varia da partita in partita a seconda dell’avversario; certo è che non staremo ad attendere per tutto il match l’errore dei nostri avversari: avendo dei giocatori validi possiamo imporre il nostro gioco e fare la partita".

- In regular-season avete vinto entrambi i confronti con il Cus Ancona; ripensando a quelle sfide ci sono alcune caratteristiche dell’avversario che vanno tenute d’occhio?

"Sì, abbiamo vinto entrambe le partite di campionato contro il Cus Ancona, ma per i playoff cambia tutto, soprattutto le motivazioni. Sicuramente dovremo avere un occhio di riguardo per Daniel Quercetti che nel doppio confronto che abbiamo avuto in campionato si è dimostrato il più abile tra le loro fila, come anche dimostra la classifica cannonieri (Quercetti secondo con 33 reti dietro a Francesco Marangoni, n.d.r.)".


l.m.