Ultimo atto e quattro verdetti da scrivere: playoff ad un passo per Altamarca, Leonardo e Defender

Pordenone e CDM nel girone A; Manfredonia, Città di Melilli e Roma nel girone B. Sono cinque le squadre che hanno già staccato il pass per i playoff del campionato di Serie A2 Elite, tre quelle che ancora devono ricevere il conforto della statistica, con l’ultima giornata di “regular season” in programma questo sabato che emetterà gli ultimi verdetti. E con essi anche il posizionamento delle otto qualificate nella griglia dei playoff che porterà all’assegnazione dell’unico posto per la Serie A, con la definizione di chi sarà la squadra che accompagnerà Vinumitaly Petrarca e Benevento tra le grandi del futsal italiano.


Ma anche i giochi per la salvezza non sono ancora del tutto definiti, col playout sempre più probabile per decidere l’ultimo declassamento del girone meridionale. A 40’ dalla fine andiamo a vedere cosa riserverà l’ultima giornata con tutte le combinazioni possibili, ricordando che per comprendere meglio i meccanismi della post-season invitiamo i nostri lettori a CLICCARE QUI per consultare il comunicato numero 18.


GIRONE A - Già promosso, come detto, il Vinumitaly Petrarca. Pordenone matematicamente sicuro del secondo posto. CDM certamente terza vincendo a Lecco, oppure pareggiando a Lecco ma con lo Sporting Altamarca che non vince a Caramagna con la Elledi: in caso di arrivo pari merito a 44 punti, scontri diretti favorevoli ai trevigiani (1-3 a Campo Ligure, 3-0 a Maser). Ma l’Altamarca deve fare attenzione anche alla Leonardo, che segue a due lunghezze, e alla stessa Elledi, staccata di tre: una sconfitta con la Elledi, in caso di vittoria della Leo con il Modena Cavezzo costerebbe il quarto posto proprio in favore dei cagliaritani, che potrebbero arrivare ad agganciare i rivali a 42 punti (pareggio Altamarca in Piemonte, vittoria Leonardo con il Modena) ma verrebbero penalizzati dai confronti diretti (0-4 in casa all’andata solo in parte attenuato dal 4-3 di sabato scorso in Veneto). 

Ma una sconfitta con la Elledi potrebbe aprire nuovi e non proprio impossibile scenari, però solo nel caso i piemontesi vincano lo scontro diretto con sette gol di scarto, considerando l’8-2 patito all’andata e la peggior differenza reti generale qualora la vittoria sia con un margine inferiore.


Ma non è ancora finita. Leonardo quarta vincendo col Modena ma con l’Altamarca ko a Caramagna. Se i lariani vincono l’ultima giornata possono strappare l’ultimo posto nel tabellone agli isolani agganciandoli a 40 punti (questo nel caso la Leo pareggi con il Modena così come la Elledi con l’Altamarca): in questo caso sarebbero i confronti diretti a favorire il Lecco, che al pareggio in casa all’andata (1-1) ha fatto pesare il successo al PalaConi nella gara di ritorno per 4-3. Fuori gioco il Città di Mestre, che riposa: anche finendo a pari punti, 39, con la Leonardo (qualora il Modena vince in Sardegna) ha dalla sua gli scontri diretti in negativo (5-1 all’andata, clamoroso 2-12 al ritorno).


Tutto già deciso in coda con la retrocessone già aritmetica da due settimane di Altovicentino e Pistoia.


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GIRONE B - Benevento in Serie A col beneficio della matematica dalla scorsa settimana, idem per il Manfredonia secondo. Per il terzi posto in corsa Melilli (42 punti) e Roma (41): iblei sul gradino più basso del podio vincendo con la Defender Giovinazzo e senza pensare al risultato dei rivali, oppure pareggiando ma con i giallorossi che non battono il Capurso. Se la Defender vincesse a Melilli e la Roma pareggiasse con i Bulldog, nell’arrivo a pari punti (42), Melilli terzo per effetto degli scontri diretti (3-1 all’andata e 0-0 al ritorno).


Per il quinto e ultimo posto, alla Defender serve assolutamente un punto a Melilli per staccare sotto la bandiera a scacchi la Lazio, con la quale condivide l’ultima posizione utile a quota 35 punti, ma con i capitolini che hanno esaurito la partite (riposeranno all’ultima giornata). Una sconfitta a Melilli costerebbe l’esclusione ai pugliesi per via della differenza reti generale vista la parità assoluta (2-3 e 6-5) nei confronti diretti.


Questione salvezza. Regalbuto salvo grazie agli scontri diretti (3-2 all’andata e 5-5 al ritorno) con il Capurso che, battendo in trasferta la Roma, chiuderebbe a 26 punti a braccetto con i siciliani e potrebbe addirittura salvarsi direttamente evitando il playout qualora il Cus Molise, al momento staccato di sei lunghezze dai baresi, non vince a Cesena: entrerebbe in gioco la forbice regolamentare degli otto punti di distacco prevista dal comunicato n.18. Se il Capurso non vince a Roma, qualsiasi risultato di Cesena-Cus Molise darebbe luogo al playout che determinerà chi seguirà il Canosa nella discesa in Serie A2.


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