ADJ Città di Anzio, è festA(2). Zullo e Petrucci sicuri: “Promozione meritata da un grande gruppo”

Daniele Zullo ed Emanuele Petrucci. Un destino quello di ritrovarsi ad Anzio dopo l’esperienza alla Fortitudo Pomezia, due anni fa. E anche quella fu vincente, con tanto di promozione in A2, che poi Daniele Zullo ha sfiorato nella passata stagione perdendo con lo United Pomezia la finale dei playoff di Salsomaggiore.


“Sono potuto arrivare a tagliare la promozione in A2 un’altra volta - sottolinea l’Arciere di Pomezia. - E’ una sensazione bellissima, ma è da quando sono arrivato a vestire questa maglia che l’obiettivo era sempre uno solo, facendolo con addosso questi colori”.


- Emozioni?


“Incredibile. Sono molto contento di aver raggiunto questo traguardo e voglio fare i complimenti a tutti compagni, al mister e alla società: tutti insieme abbiamo fatto veramente un bel lavoro”.


Il pensiero di Emanuele Petrucci non si discosta di troppo dall’analisi dell’attaccante.


“Sentivo che la squadra avrebbe raccolto i punti che servivano rapidamente, volevamo toglierci subito la soddisfazione senza dover aspettare magari risultati dagli altri campi. Insomma, eravamo gli artefici del nostro destino. Sono contento per l’ambiente e per tutta la società: il traguardo è meritato. Io sono entrato a cammino iniziato, ma erano già ben avviati, tuttavia sento di poter dire di aver dato una mano alla squadra, sia in campo che fuori. Ma devo essere sincero: entrare in gruppi che stanno facendo un ottimo lavoro non è mai facile, ma tutti mi hanno fatto sentire subito uno di casa”.


- Nonostante l’infortunio che ti ha messo fuori gioco non hai fatto mancare il tuo calore ai compagni…


“Purtroppo le ultime partite ho dovuto alzare bandiera bianca per un problema muscolare con cui sono riuscito a convivere per un po’, ma ero sicuro che i miei compagni ce l’avrebbero fatta. Ci tengo a complimentarmi con tutti, sai giocatori allo staff ai componenti di una società che ha dimostrato di meritare ben altri palcoscenici”.