Tre punti importanti che sanno di reazione per l'Atletico Conegliano. La formazione gialloblù venerdì scorso, per la quarta giornata di Serie C1 veneta, è riuscita infatti a spuntarla in casa contro un combattivo Vigoreal per 1-0, lasciandosi così alle spalle il pareggio agrodolce di una settimana prima con il Marco Polo e la sconfitta per 6-0 a tavolino decisa dal giudice sportivo in merito alla sfida con il Pupi (originariamente vinta dai trevigiani per 5-1). Il successo sulla formazione di mister Walter Moro è stata propiziata da una conclusione di Almir Imamovic, ma importanti per l'economia del match sono stati anche gli interventi del portiere gialloblù Giovanni Sponga, che abbiamo quindi intervistato per analizzare meglio quanto accaduto qualche giorno fa presso presso il PalaStadio di Conegliano.
- Seconda vittoria sul campo, anche se la prima è stata tolta per ricorso. Con il Vigoreal che partita è stata? Tirata come dice il risultato o ci potevano essere più gol?
“Sì, seconda vittoria sul campo; è stata una partita molto combattuta fino alla fine - ci racconta l'estremo difensore bellunese scuola Sedico -. Sicuramente noi potevamo segnare in più di un'occasione, ma anche loro hanno creato in ripartenza. Comunque abbiamo affrontato una buona squadra, che è stata in grado di difendersi molto bene durante tutta la partita, impedendoci di andare a segnare; sicuramente il loro allenatore ha preparato la partita nel migliore dei modi sulla base della squadra che andava ad affrontare: questo ci ha messo in difficoltà e si è visto. Noi siamo riusciti forse con una delle occasioni meno nitide ad andare in vantaggio e siamo stati bravi a mantenerlo fino alla fine e portare a casa i tre punti”.
- Rispetto alle prime sfide con Cosmos e Marco Polo, siete tornati a blindare la porta come avevate fatto con il Pupi: la vostra fase difensiva può essere una chiave importante per la vostra stagione?
“Sicuramente la fare difensiva avrà un ruolo fondamentale nel campionato perché comunque meno gol si prendono, più facile è vincere le partite o comunque fare punti. Io da portiere poi, dal momento che il mio ruolo principale è quello di non far segnare agli avversari, sicuramente ecco faccio molto affidamento su questo, anche sull’aiuto dei miei compagni. Mister De Francesch da sempre è molto concentrato sulla fase difensiva e gli piace curarla nei minimi dettagli, quindi sicuramente dobbiamo continuare su questa strada e cercare di prendere meno gol possibili per fare più punti possibili in campionato”.
- Di te che ci dici? Senti di aver iniziato bene la stagione o devi ancora carburare un po'?
“Io personalmente sono contento; le prime due partite sono state un po’ di assestamento, perché comunque la nostra è una squadra dove sono stati cambiati tanti giocatori, bisogna assemblare il tutto e iniziare a giocare più da squadra, quindi iniziare a conoscerci meglio tra di noi. Personalmente a livello fisico mi sto trovando bene sono contento; è stata fatta una buonissima preparazione, ringrazio il preparatore atletico e il preparatore dei portieri perché mi hanno fatto arrivare a inizio campionato già quasi al top della mia forma fisica. Adesso l'importante è lavorare per mantenere questa condizione e arrivare fino a fine stagione facendo il meglio possibile”.
l.m.
Foto: Stefano Vidotto