09/04/2025 16:55

Marca, stagione positivissima. Bazzerla: "Un bel punto di partenza per sviluppare il progetto"

La prima stagione del rinnovato progetto Marca Montebelluna è stata davvero positiva. Il sodalizio trevigiano, partito questa estate con le idee molto chiare dopo l'unione di forze tra il Monte Futsal e la Marca Futsal, ha chiuso al settimo posto in una delle edizioni di Serie C1 veneta più equilibrate degli ultimi anni, e questo lo ha fatto puntando su un nucleo di giocatori esperti e tanti, davvero tanti giovani. Da una parte questa scelta ha chiaramente comportato qualche rischio, con delle partite non sempre chiuse per alcuni errori di troppo, ma dall'altra sta già pagando ora e pagherà in futuro: diversi sono stati i talenti cresciuti in casa che hanno dato una grande mano a mister Gigi Regondi, e alcuni sono entrati nel giro della Rappresentativa Veneta come Fiorentino, Fornasier, Garbujo e Tesser. Insomma, i risultati sportivi sul campo sono stati buonissimi, mentre le basi gettate (o meglio dire, rafforzate) per il futuro sono ottime. Non è un caso se nell'intervista di fine stagione concessa ai nostri microfoni dal vicepresidente e direttore generale Alberto Bazzerla non manchino affatto parole di grande fiducia.

- Avete chiuso la stagione con una bella vittoria in trasferta sul campo del Vigoreal dopo un match combattuto che forse è stata anche la rappresentazione della vostra stagione...

"Sì, a parte qualche brutta partita, abbiamo sempre combattuto. Più che altro, lo specchio della nostra stagione sono le innumerevoli occasioni da gol create in quasi tutte le partite. Siamo stati poco concreti davanti. Dietro tutto sommato abbiamo fatto una buonissima stagione. Però se non segni, poi devi soffrire. Ed è successo spessissimo". 

- Accesso alla Final Eight di Coppa regionale, quota 50 punti raggiunta per la prima volta, tanti giovani cresciuti (e convocati pure in Rappresentativa) e un vivaio che continua a registrare numeri importanti; questa stagione può rappresentare il primo grande trampolino di lancio per questa società che dall'estate scorsa ha inaugurato una nuova era?

"Vero, è stata una stagione senz'altro positiva. Abbiamo giocato la stagione con un 2004 fino a gennaio e quattro 2006, facendo giocare più di una volta ben quattro 2008. Spesso e volentieri c'erano più di due under in campo nello stesso momento. Alcuni di loro, speriamo, parteciperanno al Torneo delle Regioni. Una squadra giovane ma di qualità, con lo zoccolo duro degli over che ha avuto una caratteristica ben chiara e per noi fondamentale: il senso d'appartenenza. Nessun fenomeno, tutti buonissimi giocatori, umili e con attaccamento. Diciamo che per la "nuova" società è un bel punto di partenza per sviluppare il nostro progetto".

- La prossima stagione, anche a livello di organico di squadre, si prospetta ancora più interessante ed equilibrata, raccogliendo l'opinione di alcuni addetti ai lavori. Vi state concentrando già su alcuni aspetti che avranno bisogno di essere potenziati?

"Noi abbiamo un bel gruppo di giovani. Loro faranno senz'altro parte del nostro progetto tra prima squadra e Under 19, che saranno il più possibile in sinergia. A loro aggiungeremo il solito zoccolo duro di over. Tra chi rimarrà e chi arriverà, quel che è certo è che saranno ragazzi che sposeranno il progetto. Senza dubbio sarà un campionato difficile anche il prossimo, ma lavoreremo come sempre per farci trovare pronti. C'è sempre da migliorare e cercheremo di farlo, senza però snaturare il nostro credo".

l.m.