Marca, c'è il Valdagno. Un carico Fraccaro esalta i giovani: "Hanno qualità e voglia di imparare"

L'avvio della Marca Futsal nella Serie C1 veneta 2024-2025 è stato praticamente perfetto con nove punti raccolti su nove disponibili. Merito di un gruppo in cui a una componente giovane e di grande prospettiva se ne affianca una di maggiore esperienza, pronta a dispensare consigli ai compagni e a dare una spinta in più nei momenti complicati di un match. All'interno della parte "senatoria" dello spogliatoio biancazzurro rientra senza dubbio Nelson Fraccaro, universale classe 1990, giunto alla sua seconda stagione in quel di Montebelluna. Raccontando proprio quello è il suo ruolo nel gruppo guidato da mister Gigi Regondi, insieme al funambolico e arcigno giocatore italo-colombiano siamo andati a dare uno sguardo alla prossima sfida di campionato, quando domani, per la quarta giornata, i trevigiani accoglieranno al PalaMazzalovo i vicentini del Valdagno. 

- Dopo aver fatto tre su tre in questo inizio di stagione, con che spirito e pensieri vi avvicinate all’insidiosa sfida con il Valdagno?

"Le tre vittorie che abbiamo collezionato sono frutto di un buon lavoro fatto in campo e la partita di venerdì sarà una bella sfida contro una squadra con molti giovani che non mollano mai; noi però siamo fiduciosi dei nostri mezzi e del lavoro che facciamo settimana per settimana e ce la metteremo tutta per portare a casa la vittoria. Sicuramente arriveremo con tanta carica date le tre vittorie, e giocando in casa abbiamo anche un tifo che spinge ancora di più".

- Sei uno degli elementi più esperti di questo gruppo. Finora quali sono gli aspetti positivi che più ti hanno colpito da parte dei tanti giovani compagni con cui condividi il campo?

"Sì, quest’anno in particolare abbiamo molti giovani che hanno delle ottime qualità di gioco e vedo in loro anche la voglia di crescere e imparare, soprattutto quando chiedono consigli a noi over". 

- Parlando di te, cosa ti ha spinto a rimanere a Montebelluna? Può aver influito il fatto di poter rappresentare ancora un modello per i più giovani come già ti era capitato nelle recenti esperienze, penso per esempio quella al Futsal Giorgione?

"Principalmente la cosa che mi ha fatto a rimanere è la grande amicizia che ho con Alberto Bazzerla e sicuramente anche per il progetto Marca Futsal, che supporta la crescita dalle giovanili, cosa secondo me fondamentale per questo sport. Io adoro stare tra i giovani ma soprattutto ho la possibilità di essere un buon esempio sia calcisticamente che come persona. E quest’anno mi sono preso a cuore qualche giovane che secondo me ha delle potenzialità di crescita molto elevate e spero di poter essere all’altezza di dare il mio contributo sia a loro singolarmente che alla squadra per portare a casa i migliori risultati".


Lorenzo Miotto




Foto: Marca Futsal Montebelluna