
Più rocambolesco di così non poteva esserlo. Parliamo del 5-5 del big-match che ha aperto le ostilità del campionato abruzzese di Serie C1 tra Hatria e Superaequum, che proprio nel momento in cui sembrava essere definitivamente chiuso in favore della squadra di Pablito D’Ambrosio, ha vissuto un finale incredibile quanto emozionante, con il recupero ai limiti dell’impossibile firmato dalla formazione subequana capace di rimontare tre gol nell’ultimo giro e mezzo di lancette.
LA CRONACA - Partita subito avvincente, gioco all’insegna dell’equilibrio e delle occasioni da ambo le parti, importanti quelle che capitano a Di Martino e Angelozzi. Risultato che si sblocca grazie a Caporale, che dopo una traversa ospite colpita da Rossi va vicino al raddoppio centrando il palo. Raddoppio che arriva grazie a Cafarelli, che mette in rete anche il pallone del nuovo +2 dopo che la squadra di Repetto aveva accorciato le distanze con lo stesso Rossi. A soli sei secondi dal primo gong la partita si riapre a seguito della nuova realizzazione di Rocchigiani: Hatria avanti per 3-2 all’intervallo.
Non cambiano i toni del confronto al rientro dagli spogliatoi. Hatria comunque più incisiva e nuovamente a segno grazie a capitan Angelozzi che trasforma un calcio di rigore. E arriva anche il 5-2 atriano, grazie a Maura. Sul 5-2 partita chiusa? Neanche per sogno, perchè l’epilogo è davvero dei più impensabili. Prima una doppietta del player-manager Repetto e poi una rete di Ed Dyoury valgono il clamoroso 5-5, che non cambierà più fino alla sirena conclusiva.
Grande la delusione in casa dell’Hatria per due punti francamente gettati alle ortiche, da parte subequana animi opposti con la soddisfazione per un pareggio sul quale nessuno, dopo il 5-2 locale, francamente avrebbe creduto.