ADJ Città di Anzio, Saccaro avvisa: "Laurentino? Hanno buon ritmo, guai a metterla sul piano fisico"

Reduce dalle due (importantissime) vittorie contro Mirafin e Real Fabrica che hanno consentito ai ragazzi di mister Marco Di Fazio di preservare la seconda piazza del gruppo E dagli attacchi del Real Castel Fontana, l’ADJ Città di Anzio è atteso dalla difficile trasferta sul campo del Laurentino. 

La neopromossa compagine romana, partita per salvarsi, sta recitando senza ombra di dubbio un ruolo importante in questo campionato e nonostante la sconfitta di settimana scorsa contro la Mirafin, è ancora in piena corsa per ambire ad un posto nei Play Off. Al Polivalente Fiorini servirà un ADJ ‘tosto’. Sulla falsariga di quello visto contro Mirafin e Fabrica. Come sa bene Edoardo Saccaro. 

“Abbiamo iniziato il nuovo anno affrontando due realtà ben attrezzate, che investono tanto per raggiungere obiettivi importanti – le parole del laterale offensivo classe 1993, tra i fiori all’occhiello del futsal mercato invernale neroniano – e in entrambe le occasioni la nostra arma in più è stata l’essere gruppo. Questo, infatti, è uno sport nel quale non vince soltanto chi è più preparato tatticamente, ma anche chi ci mette più cuore e spirito di sacrificio. E queste due qualità – avvisa Saccaro – contraddistinguono anche il Laurentino, che oltre a questo può contare anche su buone individualità. Metterla sul piano fisico favorirebbe a mio avviso i nostri avversari che in tutte le gare hanno sempre dimostrato di avere un buon ritmo. Stiamo lavorando per rispettare al massimo le codifiche del mister, lui saprà come approcciare a partite di questo tipo”.

L’ambientamento ad Anzio dell’ex Velletri, intanto, procede molto bene.

“Integrarsi in un gruppo già formato non è mai facile – conclude Saccaro –  tuttavia i ragazzi, il mister e lo staff mi hanno accolto con grande rispetto, facendomi sentire parte integrante sin da subito. Giorno dopo giorno sto acquisendo quella fiducia che mi permetterà di esprimere al meglio le mie potenzialità ed aiutare ancora di più la squadra a raggiungere gli obiettivi che ha tracciato la società”.

Alessandro Bellardini